Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Nuova settimana, nuovi inevitabili rumor che si fanno però sempre più ricchi e specifici con l'avvicinarsi di agosto, il mese in cui dovremmo saperne di più su tutte le nuove architetture. Verso fine mese sono infatti previsti alcuni eventi, ovviamente in forma digitale, tutti dedicati alle GPU tra le quali ci sarà anche Intel Xe, cosa risaputa dall'annuncio di un intervento di David Blythe durante il simposio Hot Chips dedicato ai chip ad alte prestazioni. Stando al programma il dirigente parlerà dell'architettura e presumibilmente della versione in arrivo con diversi laptop previsti per l'autunno, ma ci auguriamo che ci sia spazio per qualche informazione sui modelli destinati a diventare schede video nei mesi e negli anni a venire, visto che Intel ha anticipato l'evento con un Tweet, poi cancellato, parlando nello specifico di novità per la grafica Xe. Il panel in questione è fissato per il 17 agosto partirà con un'intervento sulla GPU A100 di Nvidia per chiudersi con un'analisi architetturale di Jeff Andrews e Mark Grossman che discutendo di Xbox Series X sveleranno probabilmente informazioni su RDNA 2.
Vista la natura tecnica della conferenza Hot Chips, difficilmente vedremo la presentazione effettiva di nuove schede video consumer, ma si presume che l'annuncio delle nuove GeForce sia destinato a spuntare fuori pochi giorni dopo, probabilmente durante una GamesCom che nonostante il formato digitale potrebbe risultare molto interessante. D'altronde ci troviamo all'alba di un passaggio generazionale che includerà l'intero settore, dalle console ai PC passando per il cloud e quindi per cellulari, tablet e console portatili, culminando nell'ambito della grafica in uno scontro diretto tra AMD e NVIDIA combattuto nel sempre crescente mondo dei PC da gioco. Proprio per questo c'è grande attenzione ai rumor sulla potenza delle nuove schede video, di nuovo al centro di indiscrezioni, ancora una volta dall'account Twitter del celebre leaker KatCorgi, che indicano un vantaggio della RTX 3090 (o 3080 Ti) sulla RTX 2080 Ti del 50%. Rafforzano quindi le voci di un incremento di potenza ben più marcato di quello visto con l'attuale serie Turing, ma inferiore a quello visto con Pascal e che potrebbe lasciare alle Radeon lo spazio per recuperare terreno.
Per la scheda Navi 2X di punta si è parlato di un vantaggio del 40-50% sulla GeForce RTX 2080 Ti, con un possibile confronto alla pari, o quasi, tra le nuove GPU consumer di punta delle due compagnie. Ma sulle pagine di coreteks.tech è riemerso uno scenario che vede la GPU di punta Big Navi, chiamata Sienna Cichlid, battagliare con la RTX 2080 Ti, superando l'attuale ammiraglia consumer NVIDIA di 15 punti percentuali nel migliore dei casi. Tra l'altro pare che l'indiscrezione provenga da fonti vicine ai costruttori partner di AMD, ma non è detto che si riferisca alla soluzione più potente tra quelle in arrivo. Ed è un qualcosa che ci auguriamo pur tenendo conto che anche in caso la potenza sia simile, includendo l'hardware dedicato al ray tracing, le schede Radeon potrebbero risultare comunque svantaggiate a causa del DLSS di NVIDIA, come abbiamo visto capace di spingere le prestazioni a fronte di piccoli artefatti visivi, spesso invisibili o quasi, che potrebbero scomparire con la terza incarnazione della tecnologia. Ma non è detto che AMD non abbia qualche asso nella manica, visto il lavoro compiuto sull'upscaling con la tecnologia FidelityFX, molto lontana dal DLSS in quanto a incremento delle prestazioni, ma già migliorata in modo netto rispetto a quanto visto in Resident Evil 3.
Anche per quanto sopra, AMD potrebbe aspettare ancora un turno prima di attaccare frontalmente NVIDIA, maturando nel frattempo la nuova architettura e le tecnologie accessorie. Nel frattempo potrebbe accontentarsi della fascia alta, puntando su prezzi aggressivi che spiegherebbero i rumor su GeForce più abbordabili in un frangente, come abbiamo detto particolarmente favorevole per i PC da gioco, in cui la maggiore convenienza si incastrerebbe con lo slittamento del mercato verso il 1080p a framerate folli, verso il 1440p a framerate estremi e verso il 4K, o il 1440p ultrawide, a framerate costantemente superiori ai 60fps. Potremmo quindi vedere volumi di vendita importanti e un aumento della concorrenza a prescindere dall'esistenza di una Radeon in grado di vedersela con la GeForce RTX 3080 Ti (o 3090), nonostante l'arrivo delle console di nuova generazione. Ma queste porteranno anche vantaggi importanti alla scena PC grazie all'arrivo delle esclusive Xbox, tutte multipiattaforma e giocabili ovunque grazie allo Smart Delivery, e per merito della standardizzazione del ray tracing, destinato a essere implementato in molti giochi che su PC potranno contare sulla potenza e sull'ottimizzazione dell'ormai imminente nuova generazione di GPU. Inoltre nell'equazione ci sono anche il Game Pass, un probabile nuovo passo in avanti nella diffusione della realtà virtuale e le esclusive PlayStation convertite per PC in tempi sempre più brevi e con risultati tecnici sempre più apprezzabili.
Parallelamente la crescita del mercato dei PC da gioco ha spinto il mercato a tentare qualche interessante soluzione, compresi compatti trasformati in console come i micro portatili da gioco GPD Win e come il famoso Project UFO di Alienware che si ispira chiaramente a Nintendo Switch. Ma il successo della console Nintendo ha spinto anche altri a tentare una strada simile come nel caso dell'Aya-Eve, un laptop impacchettato in un handheld che vanta un AMD 4500U da 6core, ben 16GB di memoria, una memoria NVMe da 512GB e uno schermo IPS con risoluzione 1280x800, promettendo stick talmente precisi da avvicinarsi al movimento del mouse. Probabilmente non sarà così, ma le altre specifiche sono piuttosto buone per un portatile soprattutto per la CPU e potrebbero garantire, grazie a una GPU integrata piuttosto spinta, un'esperienza niente male, risultando però in un prezzo elevato che dovrebbe aggirarsi, quando e se l'Aya-Eve sarà disponibile, intorno ai 600 dollari.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Le prestazioni single core sono importanti, soprattutto per alcuni giochi, ma un sistema reattivo può esserlo anche di più per chi non disdegna il multitastking e può trarre vantaggio dai 6 core e 12 thread dell'ormai decisamente economico Ryzen 5 2600, leggermente più costoso che in passato ma reperibile a 140 euro contro i 150 del pur appetibile 2600X. Certo, nel caso di entrambi i processori non c'è traccia di PCIe 4.0, ma è una mancanza che ha un peso pressoché nullo per chiunque non si trovi a spostare tonnellate di dati su costose SSD di ultima generazione.
Come al solito mentre le opzioni per la CPU sono abbondanti, a prescindere dal marchio preferito, nel campo delle GPU le scelte si restringono. Ma sono comunque aumentate in queste ultime settimane, con il diminuire dei prezzi della GTX 1650 SUPER che ci permette, spendendo qualcosa in più, di puntare alla modesta ma discreta e compatta ASUS TUF Gaming.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz | 140,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B450M | 70,00 € |
SCHEDA VIDEO | ASUS TUF Gaming NVIDIA GeForce GTX 1650 SUPER 4GB | 175,00 € |
RAM | HyperX Fury 2x8GB 3200MHz CL16 | 75,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BT 80+ Bronze | 50,00 € |
HARD DISK | Crucial BX500 480GB | 50,00 € |
CASE | Thermaltake V200 Tempered Glass Edition Mid Tower | 55,00 € |
TOTALE | 615,00 € |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Per la CPU restiamo con il 10400F, un processore che garantisce ottime prestazioni senza bisogno di memorie costose e spazza via il Core i5-9400F grazie all'implementazione dell'Hyper-Threading. Certo, è necessario spendere qualcosa in più per la scheda madre, ma l'arrivo dei modelli B460 ha reso il passaggio al socket 1200 meno dispendioso.
Passando alla GPU ci troviamo anche in questo caso a tu per tu con linea base ASUS TUF, la più spartana ma anche la più conveniente dell'offerta ASUS che ha guadagnato parecchio in competitività anche al di fuori del segmento di lusso. Tanto più con una GeForce RTX 2060 che garantisce i vantaggi del DLSS 2.0 e dell'hardware per il ray tracing per poco più di 300 euro.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i5-10400F 2.9-4.3GHz | 185,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS TUF GAMING B460-PLUS | 120,00 € |
SCHEDA VIDEO | ASUS TUF Gaming GeForce RTX 2060 OC Edition 6GB | 310,00 € |
RAM | Corsair Vengeance LPX 2x8GB 2666MHz CL16 | 75,00 € |
ALIMENTATORE | FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze | 75,00 € |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 75,00 € |
CASE | Corsair R275 Airflow Mid Tower | 80.00 € |
TOTALE | 920.00 € |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Per la fascia alta viriamo verso una configurazione da 1440p tutta AMD, a partire dal Ryzen 7 3700X che mette in campo 8 core, 16 thread e temperature più che buone, considerando la potenza, anche con il dissipatore Wraith Prism. Noi però lo sostituiamo con qualcosa di ben più efficace e comunque non troppo costoso.
Guardando al 1440p senza compromessi, in casa AMD, le opzioni non mancano, ma puntiamo direttamente sulla top di gamma, escludendo la quasi introvabile Radeon VII. Parliamo, quindi, della Radeon RX 5700 XT che, reperibile a circa 430 euro nella versione Sapphire Nitro+, garantisce un ottimo rapporto tra prezzo, rumorosità e potenza. Peccato per l'inciampo dei driver AMD, proprio dopo una release importante, ma con la release di luglio e con l'introduzione dell'AMD Bug Report Tool le cose dovrebbero migliorare radicalmente.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 7 3700X 3.6-4.4GHz | 295,00 € |
DISSIPATORE | Noctua NH-U12S | 60,00 € |
SCHEDA MADRE | Gigabyte X570 AORUS ELITE | 215,00 € |
SCHEDA VIDEO | Sapphire Nitro+ Radeon RX 5700 XT 8GB | 430,00 € |
RAM | G.Skill TridentZ Neo RGB 2x8GB DDR4 3600MHz CL16 | 120,00 € |
ALIMENTATORE | ANTEC HCG-850 80+ Gold | 130,00 € |
HARD DISK | Sabrent Rocket 1GB M.2 | 150,00 € |
CASE | Cooler Master MasterCase H500 Mid Tower | 160,00 € |
TOTALE | 1560.00 € |