Assetto Corsa ha lasciato il segno nel mondo dei simulatori automobilistici. Un prodotto made in Italy al cento per cento, realizzato da un team affiatato, che con tanta passione e una grande visione senza compromessi ha saputo scavare un segno profondo nel genere. Ecco perché Assetto Corsa Competizione non vuole essere un semplice sequel, ma un vero e proprio nuovo inizio per il team con sede a Formello, vicino Roma, sia da un punto di vista tecnico che tecnologico.
La nostra intervista a Marco Massarutto, cofondatore di Kunos Simulazioni, ci racconta la genesi del gioco, della "difficoltà" affrontate nel gestire il successo ben oltre le più rosee aspettative del primo Assetto Corsa e soprattutto nel passaggio da un motore grafico proprietario all'Unreal Engine. Un passaggio che ha portato il team ad affrontare nuove sfide, ad dover ripensare per certi versi quasi del tutto lo sviluppo, velocizzando però i tempi di lavorazione. Proprio per questo Assetto Corsa Competizione uscirà dall'accesso anticipato a fine mese, con la data di uscita fissata al 29 maggio 2019, a poco più di un anno dall'annuncio.
Tempi davvero brevi, a tutto vantaggio di una corposa roadmap di aggiornamenti che, a detta di Massarutto, includerà tanto progressi sotto il cofano, quanto nuove vetture e piste. Da ultimo c'è stato anche tempo per la classica domanda da un milione di dollari, ovvero se prima o poi vedremo una versione console del gioco. Trovate questo e molto altro nell'intervista in testa all'articolo, mentre vi invitiamo a leggere il nostro provato di Assetto Corsa Competizione per sapere com'è la nuova creatura di Kunos Simulazioni.