In questi momenti di reclusione è cosa buona e giusta ricordare, e magari andare a recuperare, alcuni dei giochi che hanno fatto la storia del gaming. Noi oggi, per la precisione, ci teniamo a ricordare con un piccolo video Chrono Trigger: uno dei migliori JRPG di sempre, uscito esattamente 25 anni fa grazie agli sforzi creativi di una Square al top della sua creatività.
Il concept di Chrono Trigger, in realtà, nacque molto prima della sua uscita, addirittura all'epoca di Final Fantasy III. Akira Toriyama, - storico creatore di DragonBall e Doctor Slump e Arale - era già stato selezionato come character designer, e fu Hiromichi Tanaka, all'epoca designer proprio di Final Fantasy III, a porre le basi concettuali per lo sviluppo del gioco. Tanaka voleva un action JRPG con battaglie senza stacchi e viaggi nel tempo, che doveva inizialmente venir sviluppato per il Super Famicom Disk Drive... ma quando i piani saltarono il progetto fu parzialmente riconvertito in Seiken Densetsu, ovvero il noto Secret of Mana. Il gioco non morì però, e nel 1992 l'idea fu recuperata da un terzetto di giganti: Toriyama stesso, Hironobu Sakaguchi e Yuji Horii.
Inizialmente, pensate, si era pensato di scartare l'idea dei viaggi nel tempo, perché Masako Kato - che poi sarebbe diventato lo story planner - era un fan della letteratura fantascientifica di questo tipo, e pertanto molto consapevole delle complicazioni derivanti dalla sua gestione. Piazzarlo in quel ruolo fu dunque una manna, perché tra le storie che fanno riferimento ai viaggi nel tempo quella di Chrono Trigger è ancora oggi una delle più godibili e osannate, nonostante ben tredici possibili finali e una rigiocabilità non indifferente.
Certo, fu anche per via delle enormi ambizioni del gioco che ci fu bisogno di tre director nella persona di Kitase, Tokita e Matsui, oltre che di un impiego non indifferente di forze e risorse all'interno dello studio. Come detto però, Square era al suo picco (tanto che il progetto successivo sarebbe stato nientepopodimeno che Final Fantasy VII) e riuscì ai tempi a creare un'opera davvero straordinaria, con una eccelsa variante dell'Active Time Battle System congegnato inizialmente da Hiroyuki Ito, combinazioni di mosse tra i personaggi, ottime boss fight che richiedevano una certa tattica per essere superate, e un passaggio naturale tra esplorazione e battaglie con mostri già visibili sulla mappa. Pure la scelta di inserirvi un new game + influenzò l'intero mercato dei videogiochi, seppur Chrono Trigger non fosse il primo titolo a utilizzare quest'idea. Tra personaggi iconici, ritmo impeccabile, art direction di altissimo livello, e meccaniche calcolate al bacio, Chrono Trigger è sul serio meritevole di stare nelle top 10 dei migliori titoli del genere, e crediamo che siano davvero pochi quelli in disaccordo con questa affermazione. Da tempo viene richiesto a gran voce anche un remake di questo gioco, e a noi in tutta sincerità non dispiacerebbe anche un progetto meno ambizioso rispetto a quello messo in piedi per Final Fantasy VII Remake... Tanti auguri, Chrono Trigger.