Come già accennato, Nintendo sta lavorando di fino per riconquistarsi la fiducia delle terze parti, e lo fa a modo suo, puntando più su interessanti progetti di collaborazione con software house e game designer di rilievo che sul semplice acquisto di esclusive. Le prospettive sembrano essere davvero interessanti, ed è notevole il numero di personalità eccellenti che hanno aderito al progetto. C’è un messaggio filmato di Shinji Mikami (scherza: gira voce che mi abbiano licenziato, ma non è vero!), che presenta Resident Evil 4 (mozzafiato il trailer mostrato) e i suoi altri progetti in esclusiva per Cubo (Viewtiful Joe e Killer 7, non c’è traccia di Dead Phoenix), e poi sul palco, accanto a Miyamoto, salgono in sequenza: Will Wright di EA, che sta lavorando su una nuova versione di The Sims che offrirà opzioni di connettività tra GC e GBA; il creatore di Pac-Man , che presenta il nuovo (e assai bizzarro) Pac-Man sviluppato in collaborazione con Miyamoto e giocabile tramite GBA su GameCube, e StarFox Armada, che, a dir la verità, ha tutt’altro che entusiasmato i presenti. Chiude la sfilata di volti noti Hideo Kojima in persona, che presenta Metal Gear Solid: Twin Snakes, remake del primo MGS per GC. Il trailer mostrato è notevolissimo, e sfoggia un engine grafico solido, in grado di offrire un impatto visivo devastante. Il gioco, come design, ricorda molto l’illustre sequel per PS2. MGS è stato probabilmente il titolo su cui Nintendo ha puntato di più in assoluto nella sua presentazione, e sarà giocabile sullo show floor, preparatevi quindi a un nostro dettagliato hands-on.
Sul fronte novità assolute Nintendo ha inoltre presentato un nuovo gioco, Geist, sviluppato in collaborazione con la software house n- Space: si tratta di un FPS dai risvolti piuttosto interessanti, in quanto il giocatore (o i giocatori, visto che si può giocare sino in quattro contemporaneamente), può impossessarsi del corpo di svariati personaggi. Il titolo sembra promettente, e sarà giocabile in fiera. Chi si aspettava una conferenza tutta incentrata sul nuovo Mario Kart rimarrà invece deluso: Nintendo ha mostrato un trailer del gioco, ma nulla più. Buona parte dello stand della grande N è comunque dedicato al titolo, che sarà giocabile, aspettatevi quindi le nostre prime impressioni a caldo a breve.
Grosse sorprese non ce ne sono: tutti i giochi annunciati, Geist a parte, erano già noti, e non c’è traccia del tanto ‘rumoreggiato’ sistema di LAN per GameCube. Ai presenti Nintendo ha però regalato una chicca: uno spezzone di alcuni secondi del sequel di Metroid Prime, con una Samus intenta a lottare con quello che sembra essere un Chozo Ghost estremamente potente. Inutile dire che il filmato è stato accolto da un vero e proprio boato.
Iwata conclude la conferenza con un messaggio forte: Nintendo è qui per rimanere e farà di tutto per riconquistare la posizione di regina del mercato dei videogiochi. E per fare ciò è già al lavoro sulla sua nuova console da casa di prossima generazione. “Questa volta non commetteremo l’errore di lasciare troppo vantaggio temporale ai nostri avversari”, C’è forse da aspettarsi la presentazione del successore del GameCube al prossimo E3?
Dopo Microsoft e Sony, a concludere il classico giro di press conference pre-E3 è Nintendo. Location suggestiva, il Kodak Theater a Hollywood, conferenza in classico stile grande N, con un Iwata e un Miyamoto davvero in ottima forma. Una press conference fuori dagli schemi, e abbastanza diversa, nei toni e negli argomenti, da quelle delle due rivali sul mercato. Dopo una frecciatina iniziale al PSP, la nuova console portatile Sony annunciata non più di un’ora prima, non manca una candida ammissione di colpa da parte di Iwata, che dice chiaramente che nè Mario Sunshine nè Metroid Prime hanno raggiunto il successo di vendita auspicato e che il momento è di quelli duri: il mercato dei videogiochi sta cambiando, i giocatori ora acquistano titoli come GTA Vice City, ben lontani dai classici canoni Nintendo, e si ricerca più l’esasperazione tecnico-audiovisiva che la giocabilità pura. E Nintendo che fa? Continua a fare quello che ha sempre fatto: giochi, semplicemente giochi, cercando di trovare nuove formule per intrattenere il giocatore.
I concetti chiave della conferenza Nintendo sono stati essenzialmente due: connettività tra GBA e GC e i particolari rapporti di collaborazione che Nintendo sta stringendo con le terze parti. L’interazione tra le due console della grande N verrà, nel corso dei prossimi mesi, estremizzata al massimo: esempio lampante sono i due nuovi Zelda (una versione speciale di Four Swords e The Legend Of Zelda: Tetra's Trackers) in uscita per GameCube e giocabili in quattro utilizzando il GBA. Il gameplay è simile a quello già visto in Four Swords per GBA, ma ulteriormente affinato ed espanso: si coopera, si lotta sino all’ultima rupia ed è possibile ‘nascondersi’ dagli altri giocatori entrando in edifici e dungeon. L’azione passa in tempo reale dal televisore allo schermo del Game Boy, con risvolti davvero interessanti. Sempre sul fronte connettività impossibile poi non citare l’ottimo Final Fantasy Crystal Chronicles: durante la press conference si è visto poco, ma quel poco promette davvero bene: a presto maggiori dettagli nelle nostre prove su strada, in quanto il titolo sarà giocabile sullo showfloor.