Mentre siamo già alle prese con la prima e purtroppo unica espansione ufficiale di Cyberpunk 2077, Phantom Liberty, che arriverà sul mercato il 26 settembre, i ragazzi di CD Projekt stanno limando e ultimando i preparativi per la distribuzione della gigantesca patch versione 2.0 per il gioco base che anticiperà di qualche giorno l'uscita dell'add-on e che promette di essere l'upgrade più importante mai realizzato per il gioco di ruolo in prima persona della società polacca.
Un aggiornamento che non si limita soltanto a inserire alcune delle feature che erano state promesse fin dall'annuncio del titolo e che poi erano state brutalmente tagliate o pesantemente ridimensionate in fase di sviluppo, ma anche a modificare sostanzialmente alcuni degli elementi basilari della componente ruolistica di Cyberpunk 2077 cercando in qualche modo di avvicinare maggiormente il titolo sia alle regole del gioco cartaceo, sia a quell'immaginario espanso con successo attraverso la serie anime distribuita su Netflix.
Cyberpunk 2077 in versione 2.0 aspira insomma ad essere un filo più in linea con quelle che erano le aspettative originali dei giocatori, e punta ad offrire nuovi stimoli per chi ha giocato e stragiocato il titolo originale e ha bisogno di motivazioni inedite per riprendere in mano il suo V. Motivazioni che potrebbero essere slegate dalla volontà di acquistare l'ormai imminente espansione Phantom Liberty. E se volete scoprire maggiormente nel dettaglio quali potrebbero essere questi stimoli, vi consigliamo allora di andare avanti con questo articolo scritto a partire dal nostro primo incontro con la 2.0 e che cerca di riassumere con grande abbondanza di particolari tutto quello che c'è da sapere sulla patch sia passando in rassegna le feature principali, sia spiegandole nel dettaglio.
Considerate poi il tutto come una sorta di antipasto alla recensione di Phantom Liberty, add-on che ovviamente integra in modo nativo le novità della patch 2.0 andandole ad arricchire con una lunga trafila di elementi inediti a cui potranno avere accesso solo gli acquirenti dell'espansione.
Prezzo e data di uscita
Partiamo dalle informazioni più basilari e importanti che riguardano ovviamente la concreta disponibilità della versione 2.0.
L'effettiva data di uscita non è al momento ancora nota ma, considerata la release date ufficiale di Phantom Liberty, prevista per il 26 settembre e tenuto conto del fatto che la patch è un pre-requisito dell'espansione, è facile immaginare che entro al massimo una decina di giorni potremo scaricare l'upgrade. Considerati i tempi e le metodologie di CD Projekt è credibile che la patch possa venire distribuita tra il 21 e il 24 settembre così da permettere a tutti di scaricare e magari provare le novità nel corso del weekend, con qualche giorno di anticipo rispetto all'add-on per garantire anche un minimo di feedback, verifiche e correzioni di bug prima che l'espansione arrivi sul mercato.
Per quanto riguarda invece il prezzo, la patch 2.0 sarà completamente gratuita e soprattutto indipendente da Phantom Liberty: questo vuol dire che potrà essere scaricata anche possedendo il solo gioco base, senza dover per forza acquistare e installare l'add-on. Allo stesso tempo però, l'espansione richiede come prerequisito proprio l'installazione della patch quindi, mentre sarà possibile continuare a giocare l'action RPG di CD Projekt anche senza applicare la nuova patch, se si vogliono affrontare le nuove missioni ed esplorare il quartiere di Dog Town, dovremo per forza di cose aggiornare il titolo alla 2.0.
Ultima informazione fondamentale: la versione 2.0, esattamente come l'espansione, sarà disponibile solo su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Le piattaforme old-gen, PS4 e Xbox One, sono escluse dal supporto.
Nuova gestione dei talenti e delle abilità
La gestione dei talenti di Cyberpunk 2077 è stata completamente ripensata da zero, non solo in termini di perk e abilità effettivamente accessibili, ma proprio per quello che concerne la struttura dell'albero e il suo sblocco progressivo.
I 5 rami dei talenti sono ancora gli stessi (Fisico, Riflessi, Capacità tecnica, Intelligenza e Freddezza), ma adesso la progressione è suddivisa in 4 gruppi di skill disposte verticalmente (Recluta, Pro, Fenomeno e Leggenda), con l'accesso alle abilità più potenti determinato dal valore della statistica base relativa a quel ramo. Per spiegare meglio - e come è facilmente comprensibile dalle immagini - per avere accesso al terzo gruppo di perk Riflessi è necessario aver investito almeno 15 punti in quella statistica così da "sbloccare" quelle skill che, eventualmente, potrebbero avere anche dei prerequisiti relativi ad abilità di livello inferiore che vanno prima acquistate.
Oltre però a questo nuovo modo di "navigare" i perk, il lavoro svolto da CD Projekt è davvero encomiabile in merito al valore delle singole abilità che, oltre ad essere molto più facilmente comprensibili, danno concreti risultati in gioco una volta sbloccate. Non si tratta solo di uno spostamento o di un ritocco delle abilità esistenti: gran parte di esse sono state ripensate completamente da zero e hanno un importante impatto sul gameplay al punto da rendere possibili stili di gioco estremamente differenti, a seconda di dove si vogliono investire i punti talento a disposizione. Ora le scelte da prendere hanno conseguenze più marcate anche sul fronte della specializzazione del proprio V con ripercussioni positive sulla rigiocabilità e la personalizzazione.
Giusto per darvi qualche idea, nel ramo Intelligenza è possibile sbloccare la coda di hacking che permette di caricare più hack su un singolo avversario che verranno eseguiti in automatico uno dopo l'altro. Oppure c'è l'overclock che permette di utilizzare i punti vita come RAM aggiuntiva nel caso in cui non se ne possegga abbastanza per effettuare degli hack. E se questo redesign non dovesse bastare per i vostri gusti, sappiate che i ragazzi di CD Projekt hanno implementato anche numerose animazioni ad hoc e vere e proprie mosse aggiuntive che hanno chiaramente conseguenze sul combattimento e sul movimento: ad esempio uno dei primissimi talenti del ramo Riflessi consente di saltare fuori da una vettura mentre è in movimento oppure di uscire in scivolata, e sbloccando il livello Fenomeno di quel ramo è possibile accedere allo sprint aereo che permette una sorta di strafe mentre si è in volo.
La prima volta che si prova ad accedere a una run salvata dopo l'applicazione della patch 2.0, i talenti saranno tutti resettati d'ufficio e sarà possibile, se si vuole, procedere anche con un reset completo delle statistiche base. Dopodiché sarà necessario acquistare degli specifici oggetti per effettuare il respec del proprio personaggio.
Cyberware 2.0
Un'altra novità che ha ripercussioni enormi nel gameplay è il revamp totale della gestione del cyberware, gli innesti meccanici e tecnologici che alternano le potenzialità umane di V e che sono un aspetto cardine di tutto l'universo di Cyberpunk.
Innanzitutto ora c'è una capacità cyberware che determina quanti innesti possiamo concretamente montare nel corpo del nostro avatar. Si tratta di un limite che è possibile aumentare cambiando livello, sia in funzione della progressione all'interno della storia del gioco, sia attraverso lo sblocco di un paio di talenti, tra cui la skill Edgerunner (in italiano Sul filo del rasoio), ovvero un perk di livello leggendario del ramo Capacità tecnica che permette ad esempio di aumentare la propria capacità di un massimo di 50 punti a discapito di -0,5% di salute massima per punto.
Chiaramente ogni innesto ha un peso specifico diverso in funzione dei bonus e dei perk che si porta in dote e questo determina una sorta di bilanciamento interno del gioco che, in combo con il nuovo sistema delle skill, stimola il giocatore a pensare con molta più profondità alle scelte da compiere per personalizzare il proprio V durante la run. Da un lato sarà difficile avere abbastanza soldi per acquistare il cyberware migliore e, dall'altro, sarà anche complesso montare tutti gli innesti nelle prime ore di gioco e questo ci obbligherà a dare delle priorità all'evoluzione cibernetica. Tra l'altro, per offrire un ulteriore esempio, l'hacking non sarà più una componente cardine del gioco visto che saremo costretti a scegliere quale sistema operativo montare e i cyberdeck saranno solo una possibilità visto che, ad esempio, potremo optare per un cyberware che sblocca uno stato berserk che ci rende immortali ma capaci di utilizzare solo armi melee per combattere, oppure potremo montare il Sandevistan per rallentare il tempo e aumentare a dismisura i nostri riflessi.
Sempre per una questione di bilanciamento non sarà inoltre più possibile modificare al volo gli innesti, ma dovremo ogni volta recarci da un Bisturi per compiere questa opzione rendendo il tutto più realistico e, finalmente, ci saranno anche un'interfaccia e degli effetti sonori dedicati e decisamente più coerenti con il mondo di gioco.
C'è un'ulteriore modifica cruciale ai sistemi: ora l'armatura di V è infatti direttamente connessa al cyberware e agli innesti visto che gli slot relativi allo scheletro, al sistema tegumentario e alle gambe permetteranno di installare modifiche che contribuiscono all'armor di V con, anche in questo caso, alcuni talenti (Licenza di cromo ad esempio) che amplificano la potenza dei pezzi inseriti nel corpo.
Abbiamo trovato particolarmente azzeccato questo cambio di design operato da CD Projekt visto che, di fatto, libera ulteriormente la creatività del giocatore ora che gli indossabili possono essere scelti esclusivamente in funzione del proprio gusto estetico (e di una sparuta manciata di perk che talvolta è possibile trovare come bonus) visto che il vestiario non contribuisce più al valore di armatura.
Combattimento a bordo dei veicoli
Una delle feature che più ha deluso i giocatori al momento dell'uscita di Cyberpunk 2077 a causa della sua assenza, era il combattimento a bordo dei veicoli: un aspetto di gameplay che si è abituati a ritrovare negli open world moderni. Con la patch 2.0, finalmente CD Projekt è tornata sui suoi passi implementando questo aspetto e, come da tradizione dello sviluppatore, spingendolo verso nuovi orizzonti sfruttando al massimo quelle che sono le peculiarità dell'ambientazione.
Una volta installato l'upgrade diventerà infatti possibile sparare mentre si è alla guida, sia di macchine che di moto e utilizzando pistole e mitragliatrici, ma non armi molto pesanti e con canne eccessivamente lunghe. L'impatto dei proiettili terrà conto dei punti colpiti e questo permette di utilizzare strategie particolarmente raffinate bucando gomme e anche facendo saltare in aria il veicolo avversario piazzando un paio di colpi ben assestati contro il serbatoio della benzina. Nel caso in cui si utilizzi una moto è possibile anche utilizzare armi melee, come ad esempio le spade, per tentare di colpire gli avversari in sella ad una due ruote oppure per squarciare gli pneumatici di una macchina. È stata anche leggermente rivista la fisica degli urti in modo da rendere più credibili gli impatti ad alta velocità consentendo nuove strategie per chi adora speronare i nemici per mandarli fuori strada.
Ci sono però una serie di modi aggiuntivi per gestire i combattimenti veicolari. Innanzitutto sarà possibile acquistare o recuperare vetture con delle torrette montate sul tetto o sul retro e, anche se la maggior parte di queste saranno disponibili solo in Dog Town per chi ha acquistato Phantom Liberty; per chi si limita a giocare con Cyberpunk 2077 base ci sarà a disposizione una speciale versione dell'Aldecados con questo upgrade. Infine, sfruttando un perk basilare del ramo Intelligenza, sarà possibile anche sbloccare alcuni hack da poter effettuare al volo sui veicoli e che rientrano, di fatto, nei combattimenti: il più importante è l'auto-distruzione che richiede alcuni secondi per essere caricato, c'è poi l'attivazione dei freni di emergenza per piantare a terra una vettura che ci sta generando particolare fastidio, ed esattamente all'opposto, l'hack a tavoletta che forza il veicolo ad andare a tutto gas limitando il suo raggio di sterzata. Assolutamente magnifico per creare delle stragi in strada.
Il revamp della polizia
Anche questo era un altro degli elementi più contestati e criticati della componente open world e della fallace libertà di azione all'interno del mondo di Cyberpunk 2077: una polizia fin troppo statica e limitata nel suo intervento. Con la nuova versione 2.0 CD Projekt ha completamente ripensato da zero le forze dell'ordine e, soprattutto, ha rivisto i fondamentali del loro intervento nel momento in cui il giocatore diventa troppo aggressivo nel suo comportamento in strada.
Il sistema a stelline in funzione dei crimini commessi rimane lo stesso già visto nel gioco base (e chiaramente mutuato dai titoli Rockstar), ma ora tiene conto delle proprie azioni in modo estremamente più coerente e quindi più credibile e soprattutto la reazione dell'intelligenza artificiale è commisurata e crescente. Ogni livello aggiuntivo di crimine determina un cambio radicale dell'intervento delle forze dell'ordine che non altera soltanto la capacità di attacco e il numero di poliziotti che raggiungono il luogo dell'incidente, ma modifica sostanzialmente mezzi e armamento a cui le forze dell'ordine hanno accesso.
Ora è finalmente possibile incontrare vere e proprie barricate sulla strada, le vetture della polizia ci inseguono e tentano sia di speronarci che di tagliarci ogni via di fuga, sparando contemporaneamente dai finestrini per danneggiare gli pneumatici e per tentare di colpire il nostro avatar (sfruttando l'implementazione dei combattimenti tra veicoli descritta poco sopra) e, nel momento in cui si raggiunge il livello massimo di crimine, entra in campo persino la MaxTac con tanto di velivolo che ci raggiunge in volo per scaricare dall'aria con le funi i soldati.
Il risultato generale è sia visivamente d'impatto che incredibilmente influente in termini di gameplay rendendo fughe e sparatorie in strada molto più coinvolgenti, dinamiche e casuali.
Nuove stazioni radiofoniche
Lo sviluppo dell'espansione ha permesso a CD Projekt di tornare in sala d'incisione per registrare circa 3 ore di musica inedita che si vanno ad aggiungere alle 7 ore e mezza che compongono la colonna originale del gioco. Queste nuove tracce saranno implementate anche in Cyberpunk 2077 base attraverso la patch 2.0 e potranno essere ascoltate sintonizzandosi su 3 nuove stazioni radiofoniche.
La prima, Growl FM, è frutto di una particolare idea del team di sviluppo che ha chiesto a tutta la community di sottoporre la musica ispirata al sound e al mondo di Cyberpunk creata in modo amatoriale. A partire da 8000 tracce inviate nel corso di questa chiamata alle armi, la software house ha selezionato 14 canzoni che saranno per l'appunto trasmesse in questa stazione radiofonica. Altra, piccola chicca, la DJ che parlerà in questa frequenza sarà Ash, interpretata dall'istrionica Sasha Grey.
La seconda stazione è Impulse Radio creata in collaborazione con Idris Elba, il famoso attore che, tra le altre cose, presta le sue fattezze e la voce a Solomon Reed, personaggio chiave di Phantom Liberty. Elba, per chi non lo sapesse, è un grandissimo appassionato di musica e per un lungo periodo si è esibito in giro per il mondo proprio come DJ. Nella collaborazione con CD Projekt per la realizzazione dell'espansione ha quindi selezionato e prodotto una serie di tracce, tra cui il tema principale di Phantom Liberty e le ha poi missate nel DJ set che compone la scaletta di questa stazione.
L'ultima emittente aggiunta con la patch è Darkstar Radio, una stazione ideata con l'intento di portare nel gioco una versione del futuro della musica internazionale che siamo soliti ascoltare al giorno d'oggi. Le tracce sono quindi colme di sintetizzatori e sample musicali e spaziano dall'hip-hop all'elettronica pura passando per la dark house con un mix particolarmente audace di suoni che sembrano provenire da zone molto differenti del globo terrestre.
Qui dentro troviamo anche un paio di ulteriori tracce prodotte da Idris Elba.
...e molto altro ancora
Tutto ciò che abbiamo elencato, raccontato e approfondito in questo specialone dedicato alla patch 2.0 di Cyberpunk 2077 in realtà è solo una parte dell'upgrade, la più visibile e vistosa, visto che il team di sviluppo ha lavorato pesantemente sul codice del titolo per modificare sensibilmente moltissimi altri aspetti, sicuramente meno evidenti, ma ugualmente fondamentali per la "quality of life" del gioco.
Giusto per citare una manciata di altre cose che abbiamo notato, il crafting è stato in parte rivisto, diverse sezioni dell'interfaccia utente sono state ritoccate e riposizionate, c'è un quantitativo enorme di nuovo loot, oggetti, armi, vestiario, mentre tutta una serie di ammennicoli che erano presenti nel gioco base sono stati ribilanciati o rimossi del tutto per rendere la gestione dell'inventario molto più sensata.
Basti pensare, ad esempio, al restyling d'uso di granate e inalatori oppure al cambio radicale del sistema della stamina che ora non verrà più consumata durante la corsa, ma diminuirà man mano che si spara e si effettuano schivate così da obbligare il giocatore a gestire molto meglio tempi, ritmi e coperture durante le sparatorie più intense. Potremmo andare avanti ancora a lungo, ma preferiamo fermarci qui per lasciare anche qualche piccola sorpresa ai giocatori.
I nuovi requisiti di sistema
Approfittando della patch 2.0 e dell'uscita di Phantom Liberty che, vi ricordiamo ancora una volta, arriveranno esclusivamente su PC, PS5 e Xbox Series X|S, i ragazzi di CD Projekt hanno deciso di aggiornare e modificare i requisiti di sistema PC, così da renderli più attuali, credibili e soprattutto in linea con le numerose aggiunte all'engine che sono state fatte in questi lunghi 3 anni che ci separano dalla release originale. E ovviamente tengono conto anche dell'hardware che in questo lasso di tempo è stato lanciato sul mercato.
Come è possibile ben vedere nell'immagine, ora volendo puntare alla qualità massima, la CPU richiesta prevede un Intel Core i9-12900 o un AMD Ryzen 9 7900X, mentre sul fronte della GPU è essenziale avere una NVIDIA GeForce RTX 3080 o una AMD Radeon RX 7900 XTX. Se si vuole invece apprezzare Cyberpunk spingendo al massimo le sue incredibili qualità grafiche, quindi abilitando il ray tracing e il path tracing, la scheda video sale fino alla NVIDIA GeForce RTX 4080. Ovviamente così facendo non c'è scheda video AMD che tenga.
Tutte le novità di Phantom Liberty
Come abbiamo già ribadito più volte in questo articolo, la patch 2.0 è un prerequisito per l'installazione e l'utilizzo di Phantom Liberty che, a sua volta, implementerà una lunga e ulteriore serie di novità in Cyberpunk 2077. Novità che potranno essere sperimentate solo da chi possiede l'espansione e che, in moltissimi casi, saranno confinate all'interno di Dogtown, il nuovo quartiere limitrofo a Pacifica. Per non dilungarci troppo, ci limiteremo a lasciare di seguito la breve ed efficace sintesi operata da CD Projekt per mostrare a colpo d'occhio cosa fa parte della Patch 2.0 e cosa invece richiede Phantom Liberty per essere giocato.
Noi invece ci risentiamo tra meno di una settimana, il 20 settembre alle 17 per la recensione e il nostro giudizio approfondito su Cyberpunk 2077: Phantom Liberty.
