Diario del capitano
Lentamente la lotta per la conquista dell'universo (dei videogiocatori casalinghi, aggiungo) si sta spostando su internet. In modo impercettibile il terreno di battaglia è cambiato: dagli scaffali degli ipermercati al doppino telefonico. Lo scettro di "reginetta delle console da gioco" verrà dunque consegnato online. Dopo aver sempre diffidato di internet, anche Sony ha annunciato di essere pronta per combattere in Europa, con diversi mesi di anticipo rispetto al suo arcirivale Microsoft/Xbox Live. Entrambi (Xbox e Playstation 2) permetteranno banda larga, entrambi richiederanno dei moduli aggiuntivi, entrambi promettono eccitanti ore di gioco in multiplayer. Eppure non saranno uguali. I due colossi (e Sony non faccia la parte della vittima perchè non lo è) si scontreranno sui servizi: Microsoft ha scelto determinati operatori "abilitati" a ricevere i navigatori tatuati con la X, Sony ha lasciato libertà di scelta agli utenti. Microsoft farà pagare un piccolo abbonamento, Sony no. Sony dà del "monopolista" a Microsoft per queste opzioni vincolanti, Microsoft dà "dell'approssimativo" a Sony per non salvaguardare gli standard di connessione degli utenti PS2. Chi avrà ragione? Da parte mia posso dire di aspettare con estrema impazienza le "console naviganti". Potenzialmente tra il 2003 e il 2004 ci potrebbe essere un'esplosione di nuovi utenti che, sprovvisti di pc, decideranno di navigare con la loro Xbox o PS2, limiti strutturali permettendo.
Dal mio punto di vista so che gratis è morto, e il non pretendere quote di abbonamento potrebbe nascondere il tarlo dell'imperfezione. Ma questo ovviamente è solo un dubbio dato che Sony si è sempre distinta per l'estrema qualità dei suoi prodotti. Del resto l'Xbox è ormai certo essere trattata come un piccolo pc versatile, con addirittura una versione di Linux adattata. Insomma, il futuro è tutto da scrivere. L'unica cosa certa è che il mezzo usato per scriverlo sarà un email.