New Xbox Experience
Il progetto che sta alla base della New Xbox Experience è nato tra le mura di Rare, che ha sviluppato i tanto chiacchierati avatar in 3d. Dei piccoli alter ego virtuali, personalizzabili e customizzabili in ogni elemento, che rappresenteranno non solo il giocatore, ma anche tutti i componenti della propria lista amici, che appariranno in un’apposita piazzetta non appena si collegheranno ad Xbox Live. Non solo più, quindi, una lista di nomi, divisi tra online non, ma una squadra di omini poligonali che appariranno dal nulla quando un contatto diventerà reperibile. I vestiti e i gadget con cui vestirli saranno scaricabili da Xbox Live, anche completando certi giochi, così da poter personalizzare il proprio avatar con elementi che attestino la propria abilità e la propria dedizione ad un titolo piuttosto che un altro.
L’arrivo degli avatar corrisponderà ad un re design totale della dashboard che permetterà la visualizzazione contemporanea di tutte le blade come piccole finestre disposte in tre dimensioni ed in profondità. Una di queste nuove blade sarà quella chiamata “My Xbox” che presenterà la gamertag con tutti i punti giocatore e gli obiettivi sbloccati e che permetterà alcune novità piuttosto succose per gli appassionati dell’interazione. Si potranno formare dei gruppi estemporanei di amici online, che potranno condividere qualsiasi esperienza, come quella di guardare insieme delle fotografie o ascoltare della musica che solo uno dei partecipanti abbia sulla propria console. Altri amici, fino ad 8, potranno unirsi a questo gruppo virtuale e partecipare alla condivisione e alla chat vocale, che si espande finalmente dai 2 utenti per arrivare fino agli 8 appena menzionati. L’utente che ha creato il gruppo, inoltre, potrà decidere di avviare una partita ad un gioco a cui partecipare tutti insieme ed in conferenza è stato usato il nuovo UNO, come esempio. Con gli avatar dei 4 amici che partecipavano alla chat che venivano immediatamente catapultati in una partita di carte.
New Xbox Experience
Il nuovo UNO non è il solo gioco con cui Microsoft spera di intaccare la base utenti raggiunta da Nintendo con il Wii e il DS, e qui per la prima volta son stati mostrati il seguito di Scene It, che ora tratterà di argomenti ulteriori rispetto al cinema e che sarà il primo prodotto a portare gli Avatar in un gioco, e un nuovo titolo sviluppato da Codemasters: You are in the Movies. Quest’ultimo si avvarrà dell’uso della telecamera Xbox Vision per rilevare i movimenti dei giocatori a cui verrà chiesto di compiere le gesta più folli in modo da essere integrate all’interno di una serie di mini giochi in 3d (alla conferenza si è passati dallo scacciare vespe, al vestire i panni di un clown in un circo, fino ad un balletto in cui bisognava mettere le mani nelle posizioni indicate via via dal software). La caratteristica peculiare è che verranno registrate tutte le performance che potranno essere inserite in un film creato dalla console e che potrà essere condiviso con gli amici e su internet.
New Xbox Experience
L’introduzione di questa strana digressione cinematografica è servita a Don Marrick, uno dei Vp di Xbox che ha presentato gran parte della conferenza, per annunciare gli accordi con NBC e Universal Studios per portare sempre più utenti nel bacino dell’industria dei videogiochi che con i suoi 48 miliardi di dollari di fatturato ha ormai superato i risultati di cinema, musica e mercato dei dvd qui negli Stati Uniti. Il tutto condito dalla presentazione di un accordo con Netflix che consentirà agli utenti Xbox di vedere in streaming sulla console un catalogo vastissimo di film, condividendone la visione anche con i propri contatti della lista amici e gratuitamente per coloro che saranno già abbonati ad Xbox Live, ovvero senza costi aggiuntivi. A noi poveri spettatori italiani, di fronte ad un servizio così completo che si afferma sempre più come leader tra i concorrenti, non resta che storcere la bocca e sospirare, pensando che nel Bel Paese ancora non c’è traccia neanche del semplice Video Marketplace.
Un’altra novità piuttosto interessante, anche questa tutta da verificare per il mercato Italiano, è l’accordo con Endemol, società autrice dei format di programmi come “Chi vuol essere milionario” e “Il grande fratello” per la trasposizione su Xbox Live di alcuni dei suoi show più famosi. I giocatori potranno partecipare con i propri avatar in vere e proprie puntate virtuali, che si terranno ad orari ed in giorni prestabiliti, tentando di vincere premi veri, non si sa ancora bene se in denaro o in oggetti.
Questa fase della conferenza si è chiusa con un proclama piuttosto importante, dato che Microsoft si è detta certa (senza specificare se si trattasse del solo mercato USA, cosa piuttosto probabile) che, a fine generazione, Xbox 360 avrà mantenuto la sua leadership di mercato rispetto alla sua diretta concorrente PlayStation 3, vendendo quindi più unità.
Esclusive Live Arcade
Nel corso della conferenza sono state presentate 4 nuove esclusive per Xbox Live Arcade. Un nuovo capitolo di Geometry Wars, che sembra introdurre una modalità cooperativa, dato che nel breve video si vedevano quattro astronavi aggirarsi tra i pixel impazziti del gioco; una riedizione di Galaga, chiamato Legions, creata dallo stesso team che ha realizzato Pacman Championship Edition, completamente in 3d; un gioco legato alla licenza di South Park, del quale però non si è visto niente; e una nuova versione di Portal di Valve, chiamata Still Alive, con livelli inediti.
I Giochi
Oltre all’ondata di giochi e degli annunci che dovrebbero portare Xbox 360 ad offrire l’esperienza di entertainment più completa tra quelle delle console presenti sul mercato, almeno nelle intenzioni di Microsoft, nella conferenza hanno trovato spazio anche i giochi più classici, pensati per appagare quei giocatori che pensano alla console come ad un mezzo per esibirsi col pad in mano. Marrick ha detto che entro il 2008, i giochi disponibili per 360 saranno un migliaio e che andranno a coprire tutti i generi possibili. Fallout 3 è stato mostrato in game con una nuova serie di combattimenti molto più fluidi e puliti rispetto alle prime volte che ci era capitato di vedere il titolo Bethesda in azione e che sembra confermarsi come uno dei giochi più interessanti del 2008, con questi palazzi diroccati e una libera evoluzione delle tematiche care ai fan della serie. Tra l’altro, sono stati annunciati i contenuti in esclusiva per Xbox, esattamente come accaduto per GTA IV di Rockstar.
I Giochi
Anche Resident Evil 5 si è mostrato e per la prima volta in real time e, soprattutto, con la nuova modalità cooperativa online per due giocatori. Chirs Redfield e la protagonista femminile dei video sin qui rilasciati cercavano di superare indenni una serie di stanze popolate dagli zombie infettati dal virus. Chris è entrato a far parte di una nuova associazione e si trova in Africa per indagare sull’origine dell’epidemia. Di fronte ad un baratro da superare e ad una porta chiusa, la soluzione è quella di catapultare l’altro giocatore nell’altro palazzo, aiutarlo a ripulire le stanze, coprendolo da lontano con un fucile da cecchino, ed aspettare che questi apra la porta sparando al catenaccio che la blocca permettendo alla coppia di proseguire. La grafica ci è sembrata davvero ben fatta, fluida e ricca di dettagli, soprattutto nei modelli dei due protagonisti. A chiudere la presentazione, l’annuncio della data ufficiale del gioco, 12 Marzo 2009 in Giappone e 13 Marzo in tutto il resto del mondo.
I Giochi
Peter Molyneux si è occupato della presentazione di Fable 2, concentrandosi sul coop per due giocatori e sul come questo sia implementato nel gioco, che è finito e pronto per la pubblicazione che comunque avverrà ad ottobre. In qualsiasi momento e in qualsiasi punto della storia, un amico potrà unirsi all’eroe e visitare il suo mondo, che sarà diverso a seconda delle scelte fatte durante il gioco. Una sfera blu segnalerà la richiesta di ingresso e il giocatore deciderà se concedere l’accesso o no. Durante la presentazione i due giocatori sono andati a visitare la casa dell’eroe, abitata dalla moglie e dal figlio di quattro anni, col quale hanno interagito mostrando le variazioni d’umore a seconda delle azioni compiute.
I Giochi
Cliffy B, lead designer del team che si occupa dello sviluppo, ha presentato un nuovo livello di Gears of War 2, ne ha annunciato la data d’uscita a Novembre, e una nuova modalità cooperativa a 5 giocatori, denominata Horde. In questa andranno affrontate ondate progressive di locuste sempre più cattive, in una lotta online per la sopravvivenza. Quanto al livello mostrato si è trattato sicuramente del gioco più impressionante della conferenza, con Marcus e Dom che affrontavano le locuste in una città in fiamme e sul punto di collassare nelle viscere della terra grazie ai tunnel scavati sotto di essa. Gli ambienti sono finalmente vasti e dettagliati, con decine di locuste e la novità del lanciafiamme a mostrare gli evidenti progressi fatti con la gestione delle luci. Gears of War 2 sembra più in forma che mai e si preannuncia come sicuro blockbuster del prossimo inverno. Sperando di poterlo giocare con un esaustivo hands on nei prossimi giorni.
I Giochi
Non è mancata Rare con i video del nuovo Viva Pinata Trouble in Paradise e con il nuovo episodio di Banjo, accompagnato dall’annuncio della pubblicazione su Xbox Live del capitolo uscito a suo tempo su Nintendo 64. Grande spazio è stato dato anche ai giochi musicali con i nuovi Guitar Hero World Tour e le sue 85 canzoni in edizione originale e con l’annuncio di artisti come i Metallica che presenteranno in anteprima, rispetto alla pubblicazione dell’album nei negozi, alcuni brani inediti. Finalmente, s’è fatto vedere Lips, una versione evoluta di Singstar, grazie ad un microfono con sensore di movimento, che si illuminerà a tempo con la musica e che permetterà di giocare muovendosi a tempo, oltre che cantando. La novità più interessante, comunque, è quella data dalla possibilità di cantare utilizzando qualsiasi Mp3 presente sul proprio Ipod o Zune, appositamente collegati alla console, oltre che con le canzoni ufficialmente contenute nel gioco. Non poteva mancare anche Rockband 2, che uscirà a Settembre ed in esclusiva temporale su Xbox 360, con le sue 84 canzoni, anch’esse tutte originali, accompagnate dall’annuncio della presenza di brani di ACDC e Bob Dylan e, soprattutto, dell’arrivo del primo brano inedito dei Guns ‘N Roses che metteranno a disposizione un brano da quell’album annunciato mille anni fa e ancora mai pubblicato, ovvero Chinese Democracy. L’altra conferma importante è che tutti i brani scaricati per Rockband saranno utilizzabili nel seguito e che per la fine dell’anno ci saranno più di 500 canzoni disponibili per questa piattaforma di gioco.
I Giochi
La conferenza si è chiusa con il presidente di Square Enix che ha confermato la pubblicazione in esclusiva per Xbox 360 di Infinite Undiscovery (in uscita in Europa il 5 Settembre) e di Star Ocean: The Last Hope, che però non vedrà la luce fino alla primavera del 2009. Last Remnant, ultimo dei tre già annunciati, uscirà a Novembre e anche per PC sotto l’etichetta Games for Windows, dando un chiaro segnale della collaborazione in corso tra Microsoft e il colosso Square Enix. Cosa ancora più evidente dall’annuncio dato in chiusura, ovvero quel Final Fantasy XIII che fino a tre anni fa davvero in pochi riuscivano ad immaginare su Xbox 360. Il gioco uscirà in contemporanea con PlayStation 3 in Europa e in America, mentre in Giappone sembra che non uscirà affatto per la piattaforma Microsoft. L’unica vera novità “giocosa” della conferenza, quindi, è stato il clamoroso annuncio di chiusura. Per il resto si è trattato quasi esclusivamente di giochi già noti o annunciati, che però si son mostrati in ottima forma, e di tutte le novità proposte nel tentativo di raggiungere una base utenti sempre più vasta e che prescinda dallo zoccolo di hardcore gamer che da qualche anno hanno scelto Xbox 360. Nell’attesa di provare con mano la nuova dashboard, i nuovi giochi, e di sapere quando finalmente anche noi potremo gustare tutti i piaceri del market place video con i film in streaming e le esperienze di Xbox Premiere, non resterà che assaporare l’attesa per i prossimi blockbuster, magari ingannata con l’annuncio di qualche grosso titolo per il 2009.
La seconda edizione dell’E3 dell’austerity, quello dei padiglioni deserti senza musica roboante e senza standiste avvenenti s’è aperto ufficialmente oggi con la conferenza di Microsoft, che come location ha scelto proprio uno degli spazi principali del Los Angeles Convention Center, una volta brulicante di totem coi giochi in prova, ed ora deserto con al centro un auditorium improvvisato avvolto da un grande drappo nero. Tanti gli annunci relativi a Xbox 360 e al nuovo corso a cui Microsoft sta cercando di dare vita, diversificando l’offerta su tutti i fronti, a partire dal numero sempre crescente di film in download, da nuovi servizi, fino ad una serie di giochi che poco hanno a che fare con l’utenza hardcore che ha da sempre abitato l’ambiente Xbox e, soprattutto, il Live.
Questa conferenza potrà essere ricordata principalmente per due annunci, ognuno lungo una delle due linee principali tracciate per il futuro della console Microsoft: l’annuncio della nuova Xbox Experience, attraverso l’introduzione degli avatar in 3d e un re design totale della Dashboard e dell’interfaccia di Xbox 360, e quello dell’arrivo di uno degli ultimi baluardi tra le esclusive storiche della line up PlayStation, Final Fantasy XIII. Questo sicuramente è l’annuncio più importante per l’utenza hardcore di Xbox, nonché la fine di una serie di voci che si sono rincorse per anni da quando nel 2005 Wada, presidente di Square Enix, era salito sul palco della conferenza Microsoft dell’E3 di quell’anno per annunciare il porting di Final Fantasy XI per la console Microsoft. Tra chi diceva che quella era una goccia nell’oceano dei giochi di SE che non avrebbero mai visto la luce in altri lidi se non quelli di Sony, e quelli che ci avevano visto l’inizio di una partnership che avrebbe portato ad una modifica radicale degli equilibri tra i costruttori di console, ci avevano visto giusto i secondi. Senza dubbio.