Noi cresciamo e l'industria pure
Il mercato dei videogiochi è cresciuto di un esaltante 43 per cento negli Stati Uniti nel corso del 2007, per un totale di 17,94 miliardi di dollari di vendite, secondo le stime di NPD.
Mi ricordo quando le vendite erano solo pari a 6,5 miliardi di dollari agli albori della precedente generazione nel 2000. Questo accadeva prima che i videogiochi diventassero un fenomeno culturale, prima dell'uscita di giochi del calibro di Halo e Grand Theft Auto 2.
La crescita dei videogiochi nella consapevolezza pubblica e la loro onnipresenza nella vita di tutti i giorni spiega perchè l'industria ha effettuato un così grande balzo in un momento in cui le vendite dei dischi son cadute a picco e mentre l'industria del cinema è cresciuta solo marginalmente.
Studi demografici spiegano come alcuni cambiamenti culturali hanno favorito i videogiochi. Circa il novanta per cento dei bambini gioca con i videogiochi. Secondo l'Entertainment Software Association l'età media dei giocatori è di trentatre anni, inoltre moltissimi adulti over 50 si dilettano a giocare con i cosiddetti casual game, come il poker giocato in rete con gli amici. Chiaramente i consumatori ottengono dai videogiochi un contenuto di maggior valore piuttosto che dalla musica e dai film, anche perchè sono disposti a pagare di più. Nella precedente i videogiocatori non hanno speso più di trecento dollari per la propria console e cinquanta per acquistare un gioco. Questa volta il prezzo di partenza di un gioco per Xbox 360 o per Playstation 3 è di sessanta dollari, mentre il prezzo di lancio delle console è arrivato ad un massimo di seicento dollari, anche se alla fine i prezzi della console hanno retto bene, a dispetto delle previsioni. Inoltre, Nintendo sta raggiungendo la categoria dei non giocatori, di fatto rilasciando una console più economica e di più facile approccio, l'azienda di Kyoto ha ingabbiato quei consumatori da mass market che di solito aspettavano un paio d'anni prima di comprarsi una console. Ora quest'ultimi stanno comprando voracemente come i cosiddetti hardcore gamer, e soprattutto sin dall'inizio di questa generazione. Ci sono poi altre ragioni per cui i videogiochi stanno vincendo sugli altri media. La vicenda dei giocattoli al piombo ha spinto molti genitori preoccupati a rivolgersi all'intrattenimento digitale. I nuovi giochi sono anche un buona scusa per sfruttare degnamente i pannelli HD, il gioco on-line sulle console è diventato definitivamente un valore aggiunto, infine i titoli usciti nell’ultimo anno erano davvero innovativi e di ottimo livello.
Il 2008 sarà altrettanto buono? Il tasso di crescita di sicuro rallenterà, ma credo che le vendite saranno ancora migliori del 2007, anche nel caso di una recessione negli Stati Uniti, e se le vendite di console dovessero rallentare, c'è una forte crescita dei mondi virtuali on-line, dei cellulari, delle console portatili e dei giochi che fanno parte dei network sociali come Facebook. Probabilmente, il vincitore della console war verrà fuori nel 2008. Nintendo sembra proprio che si piazzerà al primo posto, ma deve ancora superare Xbox 360 che ha potuto beneficiare di un anno di vantaggio. Sony arriverà chiaramente terza, anche se sta cavalcando lo slancio dato dal Blu-Ray, visto che Warner Bros ha deciso di abbandonare il formato HD DVD. I produttori di console stanno già lavorando alla prossima generazione di macchine, ma non credo che inizieranno a parlarne ora, non mi aspetto insomma che nuovi prodotti vengano lanciati prima del 2010, ma chi lo sa cosa potrebbe mai succedere?
Cosa ci riserva il futuro?
I giochi in uscita nel 2008 saranno molto vari, ogni piattaforma ha titoli molto attesi.
Metal Gear Solid 4 sarà d'aiuto alla Playstation 3, mentre Wii Fit e Super Smash Bros faranno fare l'ennesimo balzo al Wii. Microsoft si affiderà a titoli come Alan Wake, Halo Wars, Too Human, Fable 2 e Splinter Cell: Conviction. I giganti dello sviluppo multipiattaforma Electronic Arts e Activision-Blizzard molto probabilmente fungeranno da calmiere nell'industria, evitando che il mercato si saturi con l'uscita di piccoli titoli, di conseguenza creare un gioco come sviluppatore indipendente diventerà sempre più difficile, fatta eccezione per le nuove piattaforme come i telefoni cellulari. Sembra improbabile che il mercato dei giochi per PC guadagni terreno su quello delle console, ma grandi titoli come Spore, Starcraft 2 e Rage di id Software lo manterranno in salute.
Cosa ci riserva il futuro?
Spero che ci siano grosse novità, nuove innovazioni.
Il controller del Wii ha aperto la strada a nuovi metodi di controllo. 3DV sembra introdurrà una nuova interfaccia utente per i giochi tramite una telecamera che traccia i movimenti del corpo. I ragazzi che stanno sviluppando un metodo di controllo grazie alle onde celebrali dovrebbero far debuttare il loro prodotto che sfrutta i momenti di rilassamento e concentrazione per ottenere una qualche reazione in gioco, inoltre la tecnologia di Surface Computing di Microsoft debutterà nei prodotti di fascia alta a primavera, ma diventerà probabilmente un prodotto alla portata di tutti solo nei prossimi 3 o 5 anni.
Chi lo sa, magari non avremo neanche il pad nelle nostre prossime console.
Dean Takahashi è da 17 anni un giornalista finanziario di alto livello, che ha collaborato con, tra gli altri, il Wall Street Journal e il Los Angeles Times, comparendo anche su emittenti televisive quali CNN e CNBS.
Ultimamente, si è occupato in maniera approfondita anche dell'industria videoludica, in particolare per quanto riguarda Microsoft e il suo progetto Xbox, scrivendo sull'argomento il libro Opening the Xbox, riguardante la prima console della casa di Redmond, e recentemente The Xbox 360 Uncloaked sulla seconda piattaforma da gioco americana. Quest'ultimo libro è stato pubblicato anche in Italia con il titolo Il Fattore X, edito proprio da Multiplayer.it, e fornisce ai lettori una visione approfondita del team di Microsoft che si è occupato della progettazione e dello sviluppo della macchina, descrivendo tutti gli eventi chiave e i retroscena che hanno portato Xbox 360 nei negozi di tutto il mondo, a partire dalle idee di Bach, Allard e tutti gli altri personaggi coinvolti nell'opera.
Dalle pagine di Multiplayer.it, Dean racconta ogni mese i principali avvenimenti del mondo dei videogiochi.
Questa volta si parla del mercato dei videogiochi a tutto tondo e di come esso sia cambiato rispetto alla precedente generazione. Ovviamente non può mancare uno sguardo sulla console war, alla luce degli sviluppi degli ultimi giorni.