Chi è Dean Takahashi?
Dean Takahashi è da 17 anni un giornalista finanziario di alto livello, che ha collaborato con, tra gli altri, il Wall Street Journal e il Los Angeles Times, comparendo anche su emittenti televisive quali CNN e CNBS.
Ultimamente, si è occupato in maniera approfondita anche dell’industria videoludica, in particolare per quanto riguarda Microsoft e il suo progetto Xbox, scrivendo sull’argomento il libro Opening the Xbox, riguardante la prima console della casa di Redmond, e recentemente The Xbox 360 Uncloaked sulla seconda piattaforma da gioco americana. Quest’ultimo libro è stato pubblicato anche in Italia con il titolo Il Fattore X, edito proprio da Multiplayer.it, e fornisce ai lettori una visione approfondita del team di Microsoft che si è occupato della progettazione e dello sviluppo della macchina, descrivendo tutti gli eventi chiave e i retroscena che hanno portato Xbox 360 nei negozi di tutto il mondo, a partire dalle idee di Bach, Allard e tutti gli altri personaggi coinvolti nell’opera.
Dalle pagine di Multiplayer.it, Dean racconta ogni mese i principali avvenimenti del mondo dei videogiochi e questa volta fa il punto sui primi scontri della console war, ora che anche Sony è, finalmente, scesa in campo in Europa.
Galeotto fu il Blu-Ray...
Questa volta, però, dovrà competere contro due grandi esclusive calcistiche per XB360, il cui impatto sul mercato non può essere sottovalutato, dato che sia PES che Fifa non saranno disponibili su PS3 fino al prossimo autunno. Sony ha disperatamente bisogno di partire alla grande, la sua divisione giochi ha dichiarato una perdita di 460 milioni di dollari nell'ultimo trimestre dell'anno. Gli analisti sono scettici riguardo alla possibilità che possa raggiungere il target prefissato di 6 milioni di console vendute in tutto il mondo entro il 31 marzo, mentre Sony, dalla sua, ha annunciato di aver preparato per il lancio europeo un milione di unità sin dal day one.
E' difficile dire se gli argomenti del colosso nipponico sapranno convincere gli europei a comprare una console più costosa. Il lettore BluRay, l’hard disk più capiente e altre feature peculiari non hanno convinto molto gli americani e, di fatto, molte console sono rimaste invendute sugli scaffali dei negozi.
E la novità di questi giorni, il mondo virtuale Sony, la Playstation Home, non verrà rilasciata prima di fine anno, e questo significa che Sony è scesa in campo senza riuscire ad offrire un servizio online del livello di Xbox Live.
C'era una volta l'esclusiva
La vecchia console war aveva visto Microsoft lanciare Xbox molto dopo Playstation, fatto che ha contribuito in maniera determinante al vantaggio di 5 console a 1 vendute0 a favore di Sony.
Microsoft, però, ha imparato bene la lezione, producendosi in un lancio mondiale contemporaneo in tutti e tre i continenti tra Novembre e Dicembre 2005.
Questa volta Sony è indietro di 16 mesi rispetto a Microsoft in Europa e dovrà anche vedersela con una forte offensiva di titoli su Pc.
Quest'anno usciranno una serie di giochi incredibili su Windows Vista, incluso titoli che dovrebbero andare bene in Europa come Crysis, Age of Conan e World of Warcraft: Burning Crusade, che sta già mietendo migliaia di vittime. [C]
[/C] Sinora Sony ha potuto fare affidamento sulle esclusive di serie come Grand Theft Auto e Final Fantasy., ma i giochi di ruolo potrebbero non fare la differenza in Europa come in Giappone, cosicché il peso di FFXIII è tutto da valutare.
D’altro canto Microsoft è riuscita efficacemente a neutralizzare l'esclusiva GTA 4, ottenendo la pubblicazione contemporanea del gioco su entrambe le macchine, lo stesso giorno.
Sony, inoltre, ha avuto pessima stampa quando ha annunciato che avrebbe usato emulazione software, invece che hardware, nelle macchine europee per la questione della retrocompatibilità. Questo significa che solo una parte degli 8000 titoli per Playstation e Playstation 2 funzioneranno su PS3. A tutto questo si aggiungono una serie di altre delusioni per i giocatori europei, come la mancanza del rumble nel pad (a Marzo è stato annunciato l’accordo con Immersion per l’introduzione della vibrazione anche nei joypad per PS3 ndr), l'uscita in ritardo, il prezzo alto e il fallimento del tentativo riservare al mercato europeo lo stesso trattamento degli altri.
Retro is good, New is awesome!
Alla fine, la retrocompatibilità potrebbe non avere una così grande importanza, dato che solo pochi appassionati sembrano essere interessati a questa, almeno su XB360 e Wii. Il prezzo, invece, potrebbe essere il vero tallone d’Achille di PS3. Microsoft dovrebbe essere in grado di abbassare i costi di produzione della console quest'anno e questo significa che le sarà possibile abbassare il prezzo di vendita, qualora ce ne fosse bisogno. Ha così tanta disponibilità economica da riuscire a mettere in campo una guerra al ribasso dei prezzi, cosa che, invece, Sony non può permettersi. Anche Nintendo ha grandi disponibilità, ha la console meno costosa, ergo può entrare in guerra senza troppi patemi; mentre Sony vende già in rilevante perdita ogni console, tanto che difficilmente potrà abbassare il prezzo di PS3 nel 2007.
Retro is good, New is awesome!
Per la fine dell'anno Microsoft avrà altro valore aggiunto da offrire ai propri consumatori. Usciranno molti giochi tra cui Halo 3, Mass Effect, Forza Motorsport 2 e Fable 2. Titoli che sembrano giocarsela alla pari con quelli di PS3. Inoltre, a Gennaio, Bill Gates ha annunciato che Xbox 360 potrà fornire tutte le feature della IPTV a tutti gli utenti e, viste le ottime performance di questo tipo di servizio in Europa, le compagnie telefoniche potrebbero tentare il lancio di un set-top-box, basato sulla tecnologia della console Microsoft. E questo metterà Sony ancora più sotto pressione.
Retro is good, New is awesome!
Da qualunque punto si voglia guardare la situazione attuale, Sony molto probabilmente perderà quote di mercato in questa generazione. E l’area dove ha la maggior possibilità che questo accada è l'Europa, data la diffusione di PS2.
E se questo dovesse succedere, la casa, che ha dominato l’ultima Console War, si troverà in un mare di guai.
Se avete domande o curiosità da chiedere a Dean Takahashi, potete scrivere a redazione@multiplayer.it
Euro D-Day
L'Europa è l’ago della bilancia della Console War di questa generazione di console. Microsoft sta facendo progressi in Giappone, ma troppo piccoli, laddove Nintendo sta avendo grande successo nella sua terra d’origine. D’altra parte il vantaggio accumulato da Xbox 360 negli USA, grazie all'uscita anticipata rispetto alle concorrenti, sarà difficile da colmare anche per il Wii.
Questo significa che la regione dove le quote di mercato potranno cambiare più velocemente, a favore dell’uno o dell’altro competitor, è l'Europa. Tutti lo sanno.
Quando ho intervistato Robbie Bach, capo del settore Entertainment e Periferiche di Microsoft, ha sempre sostenuto che l'Europa è l'area chiave del mercato. Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo America, afferma che Microsoft ha rallentato considerevolmente le vendite nel vecchio continente, ad eccezione del solo Regno Unito.
Ora che Sony ha finalmente lanciato PlayStation 3 anche da voi, la vera battaglia può iniziare. Microsoft ha un buon vantaggio e il Wii continua a vendere molto velocemente, grazie al prezzo più basso e all'appeal che riesce ad esercitare su i nuovi giocatori. Sony ha l'handicap di essere uscita con il prezzo più alto, ma ha dalla sua una tradizione che l’ha sempre vista primeggiare nel vostro mercato.