In attesa di svelare il prossimo capitolo della serie, Konami continua a supportare il suo eFootball PES 2020, con l'ennesimo aggiornamento gratuito che ha portato con sé il Data Pack 8.0 e alcune novità che scoprirete nelle prossime righe. Nel corso dei mesi successivi al rilascio del gioco, l'azienda giapponese non ha mancato di rinnovare la sua opera con una serie di update gratuiti che sono serviti a migliorarne alcuni aspetti tecnici, e a rimpinguare il parco giocatori, i volti originali, il numero di tornei e le modalità di gioco, con una serie di opzioni ed eventi sia per giocatore singolo che per il multiplayer.
Le novità del Data Pack 8.0
L'ultimo aggiornamento del 25 giugno di eFootball PES 2020 porta in dote innanzitutto una cinquantina di nuovi volti reali più una serie di ritocchi e aggiornamenti a quelli già esistenti. La lista dei calciatori interessata non è di quelle che vedono coinvolti atleti famosissimi (forse perché il grosso dei questi atleti è già stato coperto), a parte un po' Coman del Bayern Monaco, ma per il resto i vari Weghorst (Wolfsburg), Waldschmidt (Friburgo) o Vavro (Lazio), giusto per citarne alcuni, fanno comunque da ottimo contorno alle centinaia di visi autentici che sono presenti nel gioco, ampliandone ulteriormente il numero.
Gli altri interventi si sono poi concentrati su alcuni problemi tecnici per risolvere per esempio il fenomeno dei crash del gioco quando un utente accettava un invito per un match mentre stava già affrontando una Partita in locale di UEFA EURO 2020, o un bug che riduceva l'effetto al pallone calciato da Roberto Carlos nella Serie Momento glorioso. Sistemata anche l'animazione per i calci di punizione di prima di Pavel Nedved, che in precedenza ne mostrava una comune invece di quella speciale. Appena poche settimane fa, ovverosia il 4 giugno, l'azienda aveva invece rilasciato il Data Pack 7.0 assieme alla Patch 1.07.
Un pacchetto molto importante perché conteneva gli Europei del 2020 in modalità Coppa, con due nuovi stadi, Wembley Stadium e Gazprom Arena, grafiche televisive, cinematiche and animazioni correlate al torneo, più una serie di aggiornamenti a maglie, palloni e calciatori, compresi anche qui moltissimi volti. Dulcis in fundo Konami ha poi sistemato alcuni bug relativi al gameplay e alla modalità myClub, sezione a cui è stata aggiunta l'opzione di poter selezionare le Nazionali come squadra base. Anche l'aggiornamento di aprile non è stato da meno (pacchetto dati 6.00 e patch 1.06.00), visto che oltre a tantissimi nuovi volti e ai soliti miglioramenti estetici ha sistemato per esempio alcuni elementi che non andavano in myClub.
Com’è cambiato eFootball PES 2020
In particolare Konami ha risolto un fastidioso problema relativo alle Partite Co-op, a causa del quale a volte potevano essere schierate più copie dello stesso giocatore leggendario o della Serie Momento glorioso nella medesima squadra. Inoltre l'update è servito anche a bilanciare alcuni aspetti della giocabilità, soprattutto in fase di non possesso e sui cross. Altre aggiunte hanno poi riguardato in generale alcune fasi di gioco. Nel corso dei vari mesi e update, Konami ha operato sensibili ritocchi al gameplay per cercare di rendere l'esperienza più divertente e appagante, e risolvere qualche problema.
Il fulcro di eFootball PES 2020, come abbiamo scritto più volte in queste pagine, rimane la giocabilità. Quindi non c'è da stupirsi se Konami ha prestato molta attenzione ai feedback degli utenti, intervenendo sul codice per limare varie fasi di gioco, come quella in cui un atleta perdeva il possesso della sfera in seguito a un contrasto o un errore, ma era poco reattivo nel ripartire. Dopo l'aggiornamento, invece, il calciatore che viene fermato da un avversario o non riesce a controllare la palla risulta più pronto a "riprendersi" e quindi nel tentare di recuperare la posizione o la sfera.
Allo stesso modo è stata migliorata la sensibilità dell'arbitro nel vedere e valutare certi contrasti o contatti fallosi, e rivisto il sistema che controlla e stabilisce quale dei due atleti di una stessa squadra più vicini a una palla vagante deve "attivarsi" per primo, in caso di controlli assistiti o semi-assistiti, è stato da tempo rivisto per risultare più preciso e responsivo. In fase difensiva è stata poi sistemata la disposizione dei centrocampisti in copertura. Inoltre è stato eliminato un bug che andava a influire negativamente sui movimenti in fase di ripiegamento di quei difensori centrali che come abilità specifica avevano Sviluppo. E chissà quanti altri interventi son stati eseguiti di cui non ci siamo resi conto.
Grazie ai vari aggiornamenti che hanno accompagnato il gioco dalla sua uscita a oggi, eFootball PES 2020 è migliorato ulteriormente, confermandosi una bella simulazione costruita attorno a una giocabilità ben strutturata e profonda, col suo ritmo di gioco ragionato e una fisica generale piuttosto credibile. Il tutto corroborato da una grafica molto dettagliata e da una serie di implementazioni extra come nuove squadre, kit, tornei e atleti, che hanno consentito a Konami di offrire un'esperienza sempre più completa.