State giocando agli ultimi capolavori giunti sul mercato come Final Fantasy 7 Rebirth e Dragon's Dogma 2? Siete in prima linea nel vostro live service preferito? O state aspettando un gioco in uscita tra poco? Male. Questo è il momento perfetto per rispondere: "sto giocando a Elden Ring".
Okay, così suoniamo un po' troppo aggressivi, ma lasciateci spiegare. Come ben saprete a fine giugno arriverà Shadow of the Erdtree, la prima vera espansione di Elden Ring (e forse l'ultima, visto che ufficialmente non ci sono piani per altri contenuti). In altre parole, tra due mesi potremo tornare nell'Interregno.
La verità però è che non dovreste assolutamente aspettare l'ultimo secondo per riprendere in mano Elden Ring, soprattutto se siete rimasti lontani dal GDR sin dalla sua uscita. La cosa migliore è saltare su Torrente e sfruttare queste settimane per riscaldarvi o, se siete completamente a digiuno, per arrivare pronti per l'uscita di Shadow of the Erdtree e godervi l'espansione insieme al resto della comunità.
In questo articolo vogliamo quindi aiutarvi a prepararvi sotto tre diversi punti di vista all'arrivo di Shadow of the Erdtree. Ovviamente l'approccio più corretto è "giocate, divertitevi e arrivate ai titoli di coda senza troppo stress", ma non per tutti è così semplice e vogliamo quindi darvi una serie di suggerimenti.
Pare scontato, ma in questo articolo dovremo parlare di alcuni elementi di Elden Ring - come ad esempio certi boss o dettagli di trama - che potreste ritenere uno spoiler: proseguite a vostro rischio e pericolo!
Gli oggetti fondamentali da recuperare prima di Shadow of the Erdtree
Semplifichiamo il discorso. Ci sono due tipi di videogiocatori: chi ha già un salvataggio di Elden Ring pronto e chi invece deve/vuole iniziarne uno nuovo tramite il quale accedere al DLC.
In entrambi i casi bisogna avere la certezza di disporre di tutti gli strumenti corretti per godersi al meglio il DLC.
Tutti gli slot per i talismani
In Shadow of the Erdtree troveremo nuovi talismani ed è fondamentale avere lo spazio per sfruttarli appieno. Per ottenere i tre slot extra dovete:
- battere Margit all'inizio di Castello Grantempesta
- eliminare due boss di Rune maggiori (suggeriamo Godrick e Rennala) e parlare con la Leggidita nella Tavola Rotonda
- accedere alla Capitale e battere Godfrey, primo Lord ancestrale
I materiali da potenziamento
Nell'espansione ci saranno molte nuove armi, ma usarle senza potenziamenti non avrà molto senso. Probabilmente troveremo Pietre da forgiatura in giro per la nuova mappa, ma è più rapido sfruttare questi mesi per accumularne il più possibile.
Il modo più efficiente è acquistarle tramite i globi cinerei (qui la nostra guida su dove trovarli). In questo modo appena troverete un'arma che vi interessa provare potrete farlo subito, senza perdere tempo ad accumulare risorse.
Pietre della Memoria
Se siete maghi, un altro fattore fondamentale sono gli slot per gli incantesimi. Prima di raggiungere il DLC assicuratevi di avere tutte le Pietre della Memoria di Elden Ring (qui la nostra guida), così da poter usare quante più nuove stregonerie possibili.
Raggiungete un buon livello e sbloccate il respec
Per assicurarsi di poter usare armi e incantesimi è necessario avere caratteristiche abbastanza alte. Consigliamo di essere almeno intorno al livello 120 e, soprattutto, di battere Rennala per sbloccare la possibilità di fare "respec", ovvero di riposizionare i livelli e cambiare completamente il personaggio a seconda di quanto troverete in Shadow of the Erdtree. Ricordate che vi servono le Lacrima di larva (qui la nostra guida).
Il punto l'avete capito. Shadow of the Ertdtree sarà un mondo nuovo e la parte divertente sarà sfruttare quanto ci dona, evitando di trascinarsi dietro i vecchi oggetti.
Ciò a cui dovete pensare è avere un personaggio pronto ad accogliere le novità, non un personaggio già pronto per eliminare tutti i nuovi nemici senza una singola modifica, non preoccupatevi quindi di recuperare le armi più potenti o gli incantesimi più efficaci.
Ripassare la mitologia di Elden Ring non è una brutta idea
Non a tutti interessa approfondire la lore dei giochi di FromSoftware, crediamo però che avere almeno un'idea superficiale di cosa sta accadendo sia una buona cosa e aiuti a godersi di più l'espansione.
Se volete veramente approfondire, vi consigliamo di optare per "risorse didattiche" come i video di VaatiVidya (in inglese). Se invece vi basta un'idea generica delle figure in campo, allora ecco la nostra striminzita spiegazione (che ha senso solo se avete già giocato, se siete nuovi a Elden Ring ritornate qui dopo averlo finito).
Il fulcro della storia di Elden Ring verte attorno alla Regina Marika, che guida l'Interregno sotto l'Ordine Aureo e con il potere dell'Anello Ancestrale. Quest'ultimo è stato infranto in più pezzi, le Rune Maggiori che raccogliamo dopo aver sconfitto i semi-dei i quali, in un modo o nell'altro, sono figli di Marika.
Uno dei figli di Marika è Miquella, che non appare nel gioco principale se non come braccio che esce da un bozzolo alla fine del Palazzo di Mohgwyn. Miquella pare essere una delle figure centrali di Shadow of the Erdtree e sarà il punto di accesso al DLC.
Non si sa quasi nulla di Miquella in modo ufficiale, ma sommando descrizioni, datamining e speculazioni, pare essere una figura gentile, ma piagata da un'eterna fanciullezza fisica che ha creato un rifugio per i reietti nel Sacro Albero di Miquella. È anche il fratello di Malenia, uno dei boss più potenti di Elden Ring, la quale ha però fallito nel proteggerlo da Mohg, che l'ha rapito per farlo diventare una specie di consorte e creare una nuova stirpe reale. Inoltre Miquella e Mohg sono fratellastri.
Sappiamo che tutti questi dettagli sono caotici, ma nel caso vogliate ripassare la lore di Elden Ring, dovreste tenere presente questo brevissimo e volutamente limitato riassunto di quelle che paiono essere le figure fondamentali di Shadow of the Erdtree.
Iniziare un NG+ oppure no? Ecco come fare a decidere
Ammettiamo che avete dalla vostra un personaggio da end-game e manca ancora un po' di tempo prima dell'arrivo di Shadow of the Erdtree. Cosa fare? È meglio tenerlo al sicuro oppure iniziare il NG+?
Gestione delle difficoltà
Un primo fattore da tenere in considerazione quando si sceglie se passare al NG+ è la difficoltà. Dovete considerare che Shadow of the Erdtree è pensato per l'endgame e affrontarlo in NG+ senza un personaggio che ha avuto modo di accumulare un po' di livelli extra potrebbe essere complesso.
Al tempo stesso, bisogna sapere che Miyazaki ha già svelato che in Shadow of the Erdtree ci sarà un nuovo modo per potenziarci, ispirato a Sekiro. Questo fa pensare che ci saranno oggetti da trovare che ci daranno potere, separati dal classico sistema di caratteristiche. Indipendentemente dai dettagli, l'idea è che anche i giocatori più forti avranno modo di affrontare una sfida significativa, quindi l'effettivo livello del personaggio potrebbe passare leggermente in secondo piano una volta superati certi valori tipici di chi è pronto a passare in NG+ o oltre.
Come accedere a Shadow of the Erdtree
Dal nostro punto di vista, ciò che dovete veramente tenere in considerazione per decidere se passare al New Game Plus o rimanere nella partita corrente è il punto di accesso al DLC Shadow of the Erdtree, dato che è raggiungibile solo in una fase avanzata dell'avventura.
Come confermato da FromSoftware, infatti, i requisiti per entrare nelle Terre delle Ombre sono di sconfiggere Radahn, il Flagello Celeste, e Mohg, il Signore del Sangue. Una volta fatto, basta interagire con il gigantesco bozzolo da cui emerge un braccio che si trova nell'arena del secondo boss. Parliamo di boss opzionali e Mohg in particolare richiede di arrivare in una fase molto avanzata di Elden Ring o di completare la quest relativa al personaggio Varré per accedere al Palazzo di Mohgwyn tramite teletrasporto, con il rischio tuttavia di arrivare in quest'area a un livello fin troppo basso. Insomma, se avete intenzione di avviare il NG+, tenete in considerazione il fatto che potrebbero essere necessarie anche decine di ore per poter avviare il DLC.
Per chi invece è alle prese con la sua prima partita di Elden Ring, di seguito abbiamo riassunto brevemente come raggiungere e sconfiggere Radahn e Mohg, ma per tutti i dettagli vi rimandiamo alla nostra guida dedicata a come accedere a Shadow of the Erdtree che spiega passo per passo come arrivare nelle Terre delle Ombre.
Dove trovare Radahn, il Flagello Celeste
- Arrivate all'Altopiano di Atlus passando da Liurnia Lacustre. Per farlo avete più alternative. Noi vi suggeriamo di usare il Montacarichi di Dectus (servono due parti di un medaglione, la prima si trova a Forte di Haight all'estremo est di Sepolcride, e l'altra a Forte Faroth, all'estremo oriente di Caelid) o di passare attraverso il Villaggio della Gola Nascosta, all'estremo nord di Liurnia Lacustre.
- Una volta attivato il primo luogo di Grazia nell'Altopiano di Atlus manderete avanti gli eventi di gioco e inizierà così il Festival della Guerra, durante il quale potrete affrontare Radahn.
- Dirigetevi al Castello di Mantorosso a sudest di Caelid, la regione a est di Sepolcride e andate nella piazza centrale, dove un PNG vi indicherà la strada verso la gigantesca arena dove affronterete Radahn.
Dove trovare Mohg, il Signore del sangue
Avete due modi per raggiungere il Palazzo di Mohgwyn, dove troverete ad attendervi Mohg e il punto di accesso a Shadow of the Erdtree: raggiungendo il teletrasporto situato nelle Terre dell'Albero Sacro di Miquella in una fase molto avanzata del gioco o completando la quest di Varré. Abbiamo elencato entrambi di seguito.
Accesso tradizionale
- Ottenete il Ciondolo segreto del Sacro Albero, recuperando le due metà che lo compongono.
- La prima si trova a Castel Sol, a nord delle Vette dei Giganti. Sconfiggete il boss dell'area e avanzate per ottenerla in regalo da uno spirito.
- La seconda parte si trova nel Villaggio degli Albinauri a sud della regione di Liurnia Lacustre. Lo riceverete in regalo da un PNG camuffato in una grande anfora difficile da non notare (basta attaccarlo una sola volta per dissipare il travestimento).
- Grazie al ciondolo potrete attivare il Montacarichi di Rold a ovest delle Vette dei Giganti e raggiungere le Terre del sacro Albero di Miquella.
- All'estremo ovest di quest'area troverete un teletrasporto per il Palazzo di Mohgwyn.
Raggiungere il Palazzo di Mohgwyn tramite la quest di Varré (consigliato per il New Game+)
- Incontrerete Varré non appena usciti dalla caverna che funge da tutorial di Elden Ring, si trova accanto al primo luogo di Grazia. Parlategli fino a esaurire i suoi dialoghi.
- Ottenete la vostra prima Runa Maggiore (sconfiggendo Godrick a Castel Grantempesta o qualsiasi altro semidio) e parlate con le Due Dita alla Roccaforte della Grazia Perduta.
- Ora dovrete parlare di nuovo con Varré, che nel frattempo si è trasferito alla Chiesa della Rosa, a Liurnia Lacustre, a sud dell'Accademia di Raya Lucaria.
- Esaurite tutti i suoi dialoghi, per ottenere delle Dita Sanguinanti Purulenti. Usate questi oggetti per invadere tre giocatori (non c'è bisogno di uscire vittoriosi) oppure eliminate il PNG Magnus l'Artiglio ferino, che potrete evocare tramite il segno rosso a terra nei pressi delle Rovine di Sangue nell'Altopiano di Altus.
- Tornate da Varré, che vi consegnerà l'oggetto "Favore del Signore del Sangue", che dovrete bagnare con il sangue di una vergine. La più vicina si trova nella Chiesa dell'Inibizione, a nord di Liurnia Lacustre. Arrivati sul posto interagite con l'NPC morto che si trova nell'area per completare la richiesta.
- Tornate da Varré e parlategli più volte finché non vi farà dono della Medaglia del Cavaliere di Sangue Puro. Tramite questo oggetto verrete teletrasportati al Palazzo di Mohgwyn.