In occasione dell'ultimo Nintendo Direct abbiamo avuto modo di scoprire nuove informazioni e dettagli su Fire Emblem: Three Houses. Come suggerisce il titolo, la storia ruota intorno a tre case, ma non nel modo in cui i fan hanno pensato finora. L'ambientazione è situata nelle terre di Fòdlan, un continente diviso in tre regioni controllate rispettivamente da tre fazioni. Non fatevi ingannare però, perché le tre case menzionate nel titolo non fanno riferimento alle tre aree del continente, ma alle tre classi che frequentano l'accademia in cui studia il protagonista: le Aquile Nere, i Leoni Blu e i Cervi Dorati. Un po' come le casate di Hogwarts in Harry Potter, per intenderci. E proprio come in Harry Potter, queste tre casate sono in competizione tra loro. Il giocatore dovrà così decidere quale di queste appoggiare, ma le brevi sequenze animate intraviste durante l'ultimo Nintendo Direct lasciano intendere che nel continente scoppierà una guerra in cui questi studenti saranno costretti a fronteggiarsi per davvero.
L'obiettivo del giocatore sarà dunque quello di addestrare gli studenti della casa scelta, per assicurarsi che diventino inarrestabili in combattimento. Nonostante questa strana impostazione scolastica, il gameplay nelle battaglie di Fire Emblem: Three Houses è quello che abbiamo imparato ad amare, seppur con qualche importante novità. Oltre alla rinnovata interfaccia, più snella e moderna rispetto al passato, gli scontri sfoggiano un gran numero di unità comuni che circondano i giovani eroi: non è chiaro però se sia possibile coinvolgerle nelle schermaglie o se facciano soltanto da contorno per rendere le scenette di battaglia più spettacolari.
Tra una missione e l'altra faremo poi ritorno all'accademia e il nostro compito di mentori sarà quello di preparare i nostri studenti, scegliendo per loro le lezioni da seguire in modo da plasmarli per i combattimenti. Non sappiamo ancora come funzionerà nel dettaglio questa parte del gioco, ma è chiaro che bisognerà spendere attentamente i punti e il tempo dei personaggi perché migliorino nei loro rami di competenza. Durante gli intermezzi tra le missioni, bisognerà inoltre assicurarsi che gli apprendisti spendano tempo a socializzare: in questo modo aumenterà l'affinità tra i vari cadetti, sbloccando attacchi speciali combinati e probabilmente piccole scenette che approfondiranno le loro storie personali. La serie di Fire Emblem ha sempre riservato una grande cura alla caratterizzazione dei personaggi; speriamo solo che in Three Houses ci si allontani da quei cliché che hanno fatto storcere il naso soprattutto in Fire Emblem Fates per Nintendo 3DS. Al momento, i vari cadetti sembrano interessanti e abbastanza diversi sia nell'aspetto che nella caratterizzazione, mentre anche la storia ci è sembrata parecchio intrigante.
Atteso inizialmente per questa primavera, la data di uscita di Fire Emblem: Three Houses è stata posticipata al 26 luglio. Nintendo ha ammesso che il gioco aveva bisogno di qualche mese in più di sviluppo, ma il promette comunque molto bene: Intelligent Systems e Koei Tecmo hanno apportato numerosi cambiamenti di un certo spessore alla formula collaudata, optando per una nuova direzione che potrebbe però lasciare perplessi i fan di vecchia data. Inutile dire che aspettiamo comunque con ansia l'opportunità di giocarlo dato che, a livello strategico e ruolistico, sembra proprio un titolo estremamente ricco e corposo. Trovate maggiori informazioni nella nostra anteprima curata da Christian Colli.
