Siamo arrivati ad aprile 2022 e proseguono anche i buoni vecchi Games with Gold, con un'altra selezione di giochi non propriamente spaccamascella ma comunque di un certo interesse, sempre tenendo conto del livello medio ormai raggiunto stabilmente dal più antico servizio Microsoft.
Anche per questo mese, non si registrano particolari scossoni all'andamento standard: i giochi di aprile sono alquanto "underground", per così dire, trattandosi di giochi non molto conosciuti e in generale dal valore non particolarmente importante.
Tuttavia, come abbiamo detto più volte, è ormai necessario prendere queste offerte con lo spirito giusto: abbandonata la possibilità che tra i giochi gratis dei Games with Gold possano esserci proprio quelle produzioni che avremmo voluto acquistare o che aspettiamo da tanto, dobbiamo interpretarli piuttosto come delle proposte curiose, che consentono di andare a provare titoli che altrimenti difficilmente avremmo avuto modo di giocare o di cui forse non ci saremmo nemmeno interessati.
Per tutto il resto, ovviamente, c'è Xbox Game Pass e Microsoft non sembra far mistero del fatto di voler mantenere i Live Gold come elemento secondario, dopo che per tanto tempo si è parlato di una possibile e definitiva fusione dei vari servizi. E chissà che questo non avvenga davvero, in risposta a quanto fatto da Sony con la riorganizzazione di PlayStation Plus.
Another Sight - Dall'1 al 30 aprile
Nonostante non sia proprio recente, essendo uscito nel 2018, è possibile che non abbiate sentito parlare in precedenza di Another Sight, ma il gioco è indubbiamente interessante, se non altro per la sua bizzarra ambientazione e le atmosfere che lo caratterizzano. Si tratta di un'avventura fantasy surreale con elementi steampunk ambientata nella Londra del 1899, verso la fine dell'epoca vittoriana, nella quale una giovane ragazza, Kit, deve ritrovare il padre. Il problema è che la ragazza ha perso la vista a causa di un incidente, ed è quindi costretta a collaborare con un bizzarro e misterioso gatto dal pelo rosso, Hodge, che diventa un aiuto essenziale e una guida per la protagonista.
Strutturato come una sorta di platform puzzle in "2,5D", Another Sight mette in scena uno strano e avventuroso viaggio che mischia elementi fortemente fantastici e surreali ad alcuni ancorati alla realtà storica, in un misto veramente bizzarro: durante il percorso, i due si troveranno a interagire con alcune figure caratteristiche della cultura dell'epoca come Claude Monet, Nikola Tesla, Jules Verne e altri. Tra narrazione ed enigmi, il gioco riesce a distinguersi come un'esperienza molto particolare, dunque ne consigliamo almeno una prima esplorazione.
Hue - Dal 16 aprile al 15 maggio
Altro titolo non propriamente recente, essendo uscito originariamente nel lontano 2016, Hue è probabilmente il gioco più interessante di questo mese, un piacevole e vivace platform con enigmi, incentrato sulla possibilità di cambiare il mondo modificando il suo colore di sfondo. Caratterizzato da una grafica minimalista tutta incentrata sui contrasti, il chiaro-scuro e ovviamente le modulazioni cromatiche con colori vivaci e saturi, Hue sembra costantemente una sorta di quadretto animato, in grado di generare sensazioni che vanno dalla meraviglia alla malinconia, grazie al disegno elementare ma piacevole e chiaro e alle atmosfere trasognate.
Molto particolare è anche la struttura di gioco, interamente incentrata sulla possibilità di modificare i colori che compongono i livelli. Il protagonista è alla ricerca della madre scomparsa, all'interno di una strana terra inizialmente grigia e scura, di cui dobbiamo scoprire i colori donando nuova vita alle varie ambientazioni. Gli enigmi sono incentrati sulla scelta di varie sfumature cromatiche che consentono di superare ostacoli e aprire nuove strade, riuscendo in questo modo da evitare pericoli e affrontare nuove sfide a base di logica e abilità su piattaforme. Anche in questo caso non si tratta proprio di un gioco appariscente, ma che vale davvero la pena scaricare e provare.
Outpost Kaloki X - Dall'1 al 15 aprile
Si torna addirittura alle origini di Xbox 360 con Outpost Kaloki X, un gioco di NinjaBee che ha rappresentato uno dei primi successi su Xbox Live Arcade, all'interno di quella magica stagione dei titoli indie sulla vecchia console Microsoft che ha lasciato un segno indelebile in tutto il panorama videoludico, aprendo la strada a questo tipo di produzioni su console. Nel caso non l'abbiate già giocato in precedenza, Outpost Kaloki X rappresenta ancora oggi un titolo perfettamente godibile, anche se chiaramente piuttosto datato ormai dal punto di vista tecnico, con la spinta innovativa che lo caratterizzava inevitabilmente ridimensionata al giorno d'oggi. Tuttavia, è ancora un gioco costruito particolarmente bene e perfettamente funzionante.
Nel titolo in questione dobbiamo gestire una base spaziale, cercando di espanderla e renderla sempre più funzionale e ricca attraverso una costante evoluzione e cercando di venire incontro alle esigenze e alle richieste di tutti i visitatori spaziali che si soffermano al suo interno. Oltre a dover tenere sotto controllo i vari parametri economici e vitali della base, il gioco propone anche diverse condizioni di vittoria nel corso dei livelli, rinnovando sempre la sfida e rendendola particolarmente stimolante.
MX vs ATV Alive - Dal 16 al 30 aprile
Se la memoria non ci inganna, MX vs ATV Alive è stato già proposto una volta all'interno dei Games with Gold, ovvero nel lontano gennaio 2015, quando il servizio era ancora piuttosto giovane e arzillo. Si tratta dunque di uno strano caso di riproposizione di uno stesso titolo all'interno del programma, cosa che la dice abbastanza lunga dello stato in cui si trovi adesso. In ogni caso, è passato talmente tanto tempo che sembra trattarsi di un titolo inedito in questa serie, nonostante sia un gioco in verità alquanto vecchio. MX vs ATV Alive è uscito la bellezza di 11 anni fa e già all'epoca non brillava particolarmente come racing a base di motocross, piuttosto oscurato anche dai capitoli precedenti della serie.
Il lavoro svolto da Rainbow Studios, che all'epoca si era già fatto una discreta esperienza su questo genere di giochi, è piuttosto apprezzabile per quanto riguarda la meccanica della simulazione di guida, basandosi sostanzialmente sul precedente MX vs ATV Reflex, ma Alive soffre per una notevole scarsità di contenuti e struttura, tanto da sembrare quasi un gioco incompleto. Manca una Carriera standard a dare consistenza alla progressione e sono poche anche le variazioni sul tema, tanto che al giorno d'oggi risulta piuttosto difficile giustificare il download di questo capitolo, anche a titolo gratuito.