Age of Mythology: quando Age of Empires incontra Populous
Partiamo subito con il pezzo forte, l'attesissimo nuovo capitolo della saga di Age of Empires, che con Medieval e Warcraft 3 quasi certamente si contenderà il titolo di strategico dell'anno.
Cosa mettono sul piatto stavolta le vecchie volpi di Ensemble Studios?
Innanzitutto un motore coi fiocchi, il miglior engine 3D che mi sia capitato di vedere applicato ad un RTS, cpn un elevatissimo numero di unità visualizzate sullo schermo e un livello di dettaglio davvero entusiasmante. Al punto che l'attenzione per i particolari, l'uso dei colori, la precisione di texture e animazioni e la minuziosa modellazione di ogni oggetto 3D conferiscono alla grafica generale un feeling estremamente fedele alla bellissima grafica originale di Age of Empires. Eppure come per magia ci ritroviamo a zoomare e ruotare liberamente la telecamera che riprende il campo di battaglia, ammirando compiaciuti da diverse altezze le gesta delle nostre impavide truppe coinvolte nella pugna.
A proposito di truppe, non penserete che le novità si limitino all'estetica del gioco, vero?
Le civiltà selezionabili saranno tre, ovvero Greci, Egiziani e Nordici (mancano i Romani..sento già odore di espansione): ebbene, analogamente agli altri titoli della saga dovremo far progredire il nostro popolo d'adozione di missione in missione attraverso varie Età (Classica, del Bronzo, Eroica ecc.) conquistando avanzamenti tecnologici di vario tipo.
L'elemento innovativo (che poi tale non dovrebbe essere se avete presente un certo Populous) consiste nel ruolo determinante che rivestiranno le divinità e il culto delle stesse. Il gioco si trova inserito nel periodo del "Mito", ai tempi di Achille e di Perseo per intenderci, in cui gli Dei spesso e volentieri ficcavano il naso nelle torbide faccende dei mortali, intervenendo nei conflitti in sostegno dei loro favoriti: di conseguenza ognuna delle tre civiltà potrà scegliere fra una delle tre divinità maggiori del loro popolo e, conquistando il loro favore con preghiere, monumenti o con l'ardore delle loro battaglie, avranno accesso a tutta una serie di prodigi soprannaturali che spazieranno dalle tempeste di meteoriti alle piaga dei serpenti, a gorghi insaziabili che ingoieranno le navi nemiche.
Avremo poi la figura dell'Eroe (di cui gli strategici moderni pare non possano più fare a meno) portavoce terreno del suo Dio patrono che ricoprirà ruoli essenziali anche nel dipanarsi della trama.
Insomma Age of Mythology pare tener fede alle altissime aspettative e ben difficilmente quanti lo attendono sapranno trovarvi qualcosa che non va.
Combat Flight Simulator 3
E' in arrivo il nuovo capitolo di questo apprezzatissimo simulatore, nato come costola del più famoso Flight Simulator e divenuto ormai un brand di successo che con questa nuova release si presenta più in forma che mai.
Basato sul motore fisico di Flight Simulator 2002, CFS3 presenta una serie di feature tecnologiche piuttosto interessanti che hanno un impatto diretto sul gameplay.
Cominciamo con il migliorato motore grafico scalabile che consente dettagliatissime rappresentazioni e un'ottima fedeltà visiva del suolo, con la possibilità di girare missioni realistiche di bombardamento e ricognizione a bassa quota.
E' stato inoltre inserito un sistema di gestione delle nebbie volumetriche in grado di generare finalmente nuvole realmente tridimensionali in grado di ostruire la visuale e nelle quali nascondersi per compiere attacci a sorpresa.
Passando alla dotazione di velivoli, contiamo 18 aerei fra aviazione USA, RAF e Luftwaffe, dove troviamo anche alcuni velivoli sperimentali mai utilizzati in azioni di combattimento, come ad esempio il bombardiere a reazione Gotha Go-229-0. Qualche purista potrebbe storcere il naso (dopotutto si tratta di inserire in un simulatore iperrealistico degli aerei che, anche ammesso abbiano mai volato, non è detto lo facessero nel modo riprodotto dal gioco) ma dal momento che la campagna è aperta e saremo noi a decidere l'esito della Seconda Guerra Mondiale, la possibilità di pilotare questi "tutt'ala" così innovativi per l'epoca conferisce al gioco un sapore molto particolare. Quasi come pilotare il Nautilus in un simulatore di sommegibili.
Ad ogni modo, Combat Flight Simulator è ciò che i gli appassionati stavano aspettando, un titolo in grado di rilevare finalmente il ruolo di IL2 Sturmovik, anche in virtù delle notevoli potenzialità di gioco online.
RalliSport Challenge
Un titolo storico da un certo punto di vista, trattandosi della primissima conversione da Xbox a PC, giunto a quasi un anno dal debutto americano della console.
A quanto pare i tempi sono maturi e i PC risultano ora in grado di digerire senza troppi problemi il massiccio numero di poligoni ed effetti grafici normalmente gestito da Xbox, ma sarà comunque necessario un sistema con un discreto mordente per godersi appieno la grafica di RalliSport Challenge.
Il quale è decisamente un bel vedere, specie ora che a fianco di superfici curve, bump mapping e riflessioni in tempo reale, si aggiunge la possibilità di giocare in alta risoluzione su monitor PC.
Ma RalliSport non è solo grafica ai massimi livelli e vanta un gameplay decisamente appetibile per chi non è alla ricerca di una simulazione troppo esasperata, ma pur sempre in grado di fornire interessanti spunti anche a piloti ormai scafati.
Insomma non sarà un Gran Turismo, ma le sensazioni al volante sono più che buone e la presenza di 4 diverse modalità di gioco, 29 automobili realmente esistenti e ben 48 tracciati ne fanno un titolo dalla notevole longevità che potrebbe insidiare il trono di Colin McRae.
Mechwarrior 4: Mercenaries
Da grande fan dell'universo di Mechwarrior, a partire dal wargame esagonale funo alla sua trasposizione elettronica, attendo il nuovo titolo Fasa con un certo interesse, in particolare per il sottotitolo Mercenaries che apparirà in bella mostra sulla confezione del gioco, che mi riporta alla mente il capitolo della saga che più ho apprezzato, quel Mechwarrior 2: Mercenaries cui la serie deve molto, sia in termini di metodo narratico che per profondità del gameplay.
E infatti l'ormai prossimo nuovo capitolo del prolifico filone sembra proprio intenzionato a seguire le orme del suo illustre antenato, rispolverando il sistema di gestione economica che era stato abbandonato negli ultimi due episodi e che sicuramente merita di tornare alla ribalta.
In qualità di Mercenari non ci troveremo dinanzi alla consueta campagna lineare per la salvezza della galassia, ma saremo noi stessi a valutare le diverse offerte di lavoro che ci giungeranno dai clan in guerra e sarà solo grazie ai soldi che riusciremo a guadagnare che potremo permetterci riparazioni, equipaggiamenti, nuove armi e nuovi modelli di Mech.
Il buon esito di una missione sarà quindi subordinato al profitto che potremo trarne: a ben poci ci gioverà risolvere positivamente un contratto se la vittoria ci sarà costata più di quanto avremo guadagnato! Passando a contenuti meglio quantificabili, almeno numericamente, ci aspettano 10 Mech nuovi di zecca, una campagna dinamica di 40 missioni attraverso 10 pianeti e due nuove modalità multiplayer in cui alla nostra abilità come piloti dovremo giocoforza affiancare una certa dose di astuzia e lungimiranza nella gestione delle risorse finanziarie.
Allettante non trovate?
Cos'altro bolle in pentola?
Ad affiancare le quattro punte di diamante di Microsoft, troveremo presto altri due titoli appartenenti ad altrettanti brand di successo.
Il primo, Links 2003, è il prosieguo della celebre serie di simulatori golfistici che ha visto nel 2001 il suo ultimo rappresentante e torna ora in pompa magna con un engine completamente 3D, sei nuove piste perfettamente riprodotte con tecnice GPS e la possibilità di sfidarsi online, importando inoltre le centinaia di campi aggiuntivi disegnati dai fan.
Infine ci attende l'espansione di Zoo Tycoon, detta Dinosaur Digs dal momento che prevede la realizzazione di uno zoo sul tema di Jurassic Park, con recinti blindati in cui allevare torreggianti dinosauri per la gioia del pubblico pagante.
Personalmente mi sono particolarmente allietato ad osservare il Tirannosauro alle calcagna della clientela terrorizzata, ma non dubito che gli appassionati sapranno trarre da questo titolo un esperienza di gioco più costruttiva.
Fra i nuovi animali annoveriamo 20 creature preistoriche, fra cui appunto T-Rex, Allosauri, Velociraptor, Plesiosauri, Tarturughe giganti e quant'altro possa venirvi in mente e anche di più dal momento che con l'apposito tool potrete dare un nome a un vostro dinosauro personalizzato e condividerlo online.
Assicuratevi di avere una buona squadra di contenimento, i rettili tendono ad essere alquanto irrequieti...
L'estate è ormai finita, cominciamo a fare sul serio...
Benchè la nuova stagione videoludica sia iniziata solo da poche settimane, Microsoft tiene già pronta ai blocchi di partenza la sua line-ip natalizia, composta da un poker di titoli dai nomi altisonti che dal mese prossimo faranno finalmente la loro comparsa sugli scaffali.
E' quindi il momento giusto per dare uno sguardo approfondito alle seguenti hit, che sono state presentate martedì 8 Ottobre a Milano, in occasione della conferenza stampa che ha fatto da preludio alla Maratona Games, cui ha partecipare anche il pubblico.