Le nominations
F1 2002 - Scheda game a cura di Driving Italia
F1 2002 è, in ordine di tempo, il quarto esponente della serie EA Sports dedicata alla F1, e in questa edizione consente di mettersi alla guida della Ferrari Campione del Mondo e degli altri 10 team che hanno partecipato al Mondiale da poco concluso. Rispetto alla precedente edizione si registrano leggeri miglioramenti su diversi fronti, ma molte delle aspettative dei fan della serie sono andate deluse, visto che le novità più attese -accuratezza dei circuiti, intelligenza artificiale, multiplayer- non sono arrivate. Piuttosto, il vero punto di forza di F1 2002 sta nella sua editabilità, che non solo ha permesso di migliorarne incredibilmente la resa grafica (piuttosto scialba in versione originale), ma addirittura di creare moduli aggiuntivi come il GT Racing 2002 che di fatto vale da solo il prezzo d'acquisto del gioco.
F1 2002 costituisce probabilmente la migliore opportunità per immergersi nell'atmosfera iridata della Formula 1, grazie ad un modello fisico verosimile e ben calibrato, alle numerose opzioni di setup e alla buona giocabilità, che si esprime nel massimo rispetto degli attuali regolamenti della FIA, l'organo legislativo della F1. Un buon prodotto, che però non riesce a raggiungere le soglie dell'eccellenza sotto alcun aspetto che non sia quello dell'editabilità, che lo rende di fatto una piattaforma di gioco incredibilmente versatile e longeva.
Terminiamo con una parte delle conclusioni espresse in fase di recensione :"Che F12002 vi piaccia o no dipende solo dai vostri gusti: l'ultima produzione EA rappresenta un ulteriore passo in avanti verso La Simulazione. Al volante è in grado di divertire ed entusiasmare, e costituisce un affinamento delle routine fisiche già viste e apprezzate nella precedente versione. Definita un'ottima simulazione per giri veloci, F1 2001 cede il testimone ad un successore capace di entusiasmare -finalmente- sia nelle gare contro il computer che in multiplayer".
Le nominations
Grand Prix 4 - Scheda game a cura di Driving Italia
Grand Prix 4 è per tutti i fan della serie creata dal genio di Geoff Crammond il sogno divenuto realtà, visto che eleva all'ennesima potenza l'atmosfera del gioco di guida più venduto nella storia del PC: Grand Prix 2. Ed esattamente come GP2 conserva caratteristiche che, se nel 1996 erano considerati peccati veniali, oggi sono difetti oggettivi dai quali è difficile prescindere: a partire dalla grafica, rinnovata nell'estetica e gradevole ma tecnicamente obsoleta, visto che sfrutta troppo il processore e poco le moderne schede video, a danno delle prestazioni complessive. Dal gameplay, che lungi dal riprodurre i regolamenti di gara reali, penalizza arbitrariamente i giocatori con un rallentamento in pista per tagli di traiettoria anche involontari (ma consente di percorrere contromano l'intera pista senza applicare alcun tipo di sanzione o squalifica).
Per finire alla riproduzione dei team e vetture ufficiali, che ancora una volta, presentano caratteristiche pressoché identiche: così, guidare una Ferrari piuttosto che una Prost non comporta alcuna differenza. La mancanza totale di qualsiasi supporto Internet limita la sfida al computer, ma l'intelligenza artificiale risponde all'appello, vantando un realismo che da sempre è motivo di invidia per la concorrenza. La possibilità di salvare la propria posizione tra una sessione e l'altra e le numerose opzioni di gioco disponibili rendono Grand Prix 4 un gioco divertente e longevo, che in pista garantisce un ottimo livello di sfida, grazie alla fedele riproduzione dei tracciati e ad una gestione della fisica ben calibrata. Ma non è una simulazione.
Ecco un estratto tratto dal commento finale della recensione completa: "La vera sfida sta nel fronteggiare l'intelligenza artificiale, come da tradizione una delle migliori nel suo genere: la millantata accuratezza nel simulare la realtà va evidentemente identificata nella riproduzione dei circuiti, encomiabile per quanto riguarda layout e strutture 3D. Per il resto la ricetta è la stessa di sempre: modello di guida verosimile (ma non realistico), numerose opzioni di gioco e di setup e una IA che garantisce un ottima competitività a diversi livelli, dal principiante all'asso del volante. Una combinazione che può anche piacere al giocatore medio, che tra una partita a Quake3 e una missione di Commandos2 non disdegnerà una gara veloce sul circuito di casa, magari utilizzando la tastiera.".
Le nominations
Rallisport Challenge
Senza ombra di dubbio Rallisport Challenge è il gioco di guida graficamente più performante nel panorama PC 2002, e porta sui nostri schermi una grafica in grado di esaltare a dovere le prestazioni delle schede video più recenti, quasi sempre sfruttate a medio regime. Per il resto, essendo importato direttamente dalla versione Xbox, fa esattamente quello che ci si aspetta da un arcade per console, il cui scopo è divertire e stupire senza l'ansia di simulare a tutti i costi. Se da una parte è oggettivamente difficile riprodurre le leggi fisiche inerenti la guida su percorsi sterrati è altrettanto vero che in Rallisport Challenge l'approccio "tecnico" è stato decisamente semplificato in favore di una giocabilità che trova i migliori spunti nel numero di vetture e percorsi a disposizione.
In ogni caso, se il genere arcade fa per voi, Rallisport Challenge è sicuramente la scelta ideale: il modello di guida non sarà realistico ma è sicuramente divertente, l'intelligenza artificiale non stupisce per realismo ma è comunque un discreto "sparring", per non parlare della possibilità di disputare gare in multiplayer con gli amici; senza dimenticare però i requisiti hardware non propriamente leggeri. Solo gli amanti del "vero" rally potrebbero rimanere delusi, visto che lo spessore e la struttura stessa del gioco hanno poco a che vedere con la specialità che ha reso famosi Sainz e McRae, ma in ogni caso il gioco Microsoft rappresenta una delle poche realizzazioni tecnicamente valide realizzate quest'anno, ed è di sicuro più divertente e longevo di tante millantate "simulazioni" che tali non sono.
Concludiamo con la solita citazione tratta dalla recensione completa: "Comunque lo sottolineo anche in questo caso: Rallisport Challenge nasce per divertire e in questo suo intento riesce bene, molto bene. L'Xbox e il PC non sono due mondi distanti e questo porting ne è la conferma.".
Le nominations
Nascar Season 2002 Con Nascar Season 2002 la Papyrus si conferma ancora una volta regina nel produrre simulazioni di guida di alto livello, a dimostrazione del fatto che non ci si improvvisa esperti di motori e corse d'auto da un giorno all'altro. Per di più mette a frutto l'esperienza e il feedback degli utenti per realizzare un prodotto avvicinabile anche dai giocatori più smaliziati: divertente e semplice da utilizzare, grazie ai numerosi ausili alla guida e alla scuola di pilotaggio inclusa nel gioco. Nascar Season 2002 è la prova lampante che è possibile conciliare il rigore richiesto dai piloti che non vogliono compromessi con le esigenze di un pubblico che potenzialmente si avvicina per la prima volta ad un gioco di guida, senza scontentare nessuno.
Il segreto sta nella cura e nell'equilibrio riposto in tutti gli aspetti, dalla grafica, al sonoro, alla fisica, alle opzioni, al multiplayer: Nascar Season 2002 è uno di quei giochi che "fa tutto quello che c'è scritto sulla confezione": una cosa molto rara di questi tempi. La Papyrus confeziona ad arte un pacchetto che vanta grafica e sonoro di alto livello, una riproduzione della fisica eccezionale e un supporto multiplayer che consente a 40 partecipanti di sfidarsi contemporaneamente per ore tramite un semplice connessione Internet a 56k. A voler trovare un difetto a tutti i costi, si potrebbe avanzare qualche perplessità sulla serie riprodotta nel gioco, la Nascar, poco appetibile a noi europei. Ma la cura riposta in questo titolo non solo fa passare in secondo piano questo aspetto, ma ha permesso a migliaia di persone di appassionarsi ad una disciplina sportiva praticamente sconosciuta dalle nostre parti: si può volere di più?
Ecco come comincia la recensione completa: "Nascar e Papyrus, connubio perfetto. Non potevamo iniziare questa recensione in altro modo. I Papyrus sono riconosiuti, a livello internazionale, come i migliori nel loro campo: ogni simulazione che esce dal loro "forno" rasenta, quasi sempre, la perfezione a livello simulativo. La Nascar, è uno degli sport motoristici più in voga negli states.
Per questo: Papyrus + Nascar = Nascar Racing 2002."
Insomma, ancora dubbi su quale titolo dovrebbe essere il favorito?