Manca poco all'arrivo di Super Mario 3D World + Bowser's Fury (il 12 febbraio), l'ultimo gioco dell'idraulico sviluppato da Nintendo sotto la nomenclatura EAD. Si tratta in ogni caso di uno dei lavori più importanti dell'attuale EPD 8, il team di Koizumi, e a noi, come a tanti altri, è sembrato un gioco eccezionale.
Un titolo che ha puntato molto sul multiplayer casalingo, in un periodo in cui non andava più di moda; fino a quattro giocatori potevano giocare assieme, e sfidarsi, in contemporanea. È l'unico Super Mario ad aver seriamente puntato su una simile modalità, e su Switch potrebbe trovare piena gloria: l'ibrida Nintendo può essere giocata ovunque da chiunque, e quest'avventura potrebbe rivelarsi piacevole anche con un piccolo Joy-Con.
Oltre al multiplayer casalingo è stata aggiunta su Nintendo Switch una modalità online, di cui parleremo meglio tra poco. Soprattutto, è stato introdotta l'inedita avventura chiamata Bowser's Fury, che davvero non ci attendevamo: pur sfruttando l'engine di Super Mario 3D World, sembra diversa da qualsiasi altra scampagnata tridimensionale dell'idraulico, addirittura un open world puro.
Super Mario 3D World, le novità
Chiamarlo remake sarebbe sicuramente eccessivo, ma presto scoprirete che il gioco presenta molte più novità di quanto non possa sembrare a primo impatto. Stando a Kyoto Report, che è la più affidabile fonte di informazioni sullo sviluppo interno Nintendo (ma che comunque non è ufficiale), l'avventura sarebbe stata adattata per Nintendo da NST (Nintendo Software Technology), team interno statunitense ormai specializzato in conversioni e supporto a progetti di terze parti, principalmente indie.
Prima di parlare delle novità, un breve accenno alle caratteristiche di Super Mario 3D World: si tratta, a livello concettuale, della più fedele trasposizione tridimensionale dei classici capitoli bidimensionali. Questo significa che propone tanti percorsi lineari, in cui l'obbiettivo è raggiungere la fine del percorso, piuttosto che esplorare vaste aree in cerca di segreti. A titolo simbolico, gli sviluppatori hanno anche reintrodotto la bandierina di Super Mario Bros., nonché l'adorato costume Tanuki di Super Mario Bros. 3.
Come dicevamo poc'anzi, il gioco può essere interamente esperito in compagnia, fino a quattro utenti contemporaneamente. Ci sono, all'inizio, altrettanti personaggi disponibili: Mario, Luigi, Peach e Toad. Gli stessi di Super Mario Bros. 2, e infatti sono gli unici due titoli della serie principale a vantare quattro protagonisti. Ogni eroe ha le proprie caratteristiche: come sempre, Mario è quello dai valori più equilibrati; Luigi salta più in alto e più a lungo del fratello. Toad e Peach si rivolgono a due tipi di giocatori opposti: il primo è pensato per gli utenti esperti, essendo più veloce degli altri. Peach invece sta in aria per molto tempo, così da rendere più semplice scavalcare i vari dirupi.
In quest'edizione per Nintendo Switch, Super Mario 3D World avrà anche una modalità online che, salvo sorprese, sarà impostata esattamente come quella locale. Gli utenti potranno creare una stanza, o unirsi a quella di un'altra persona: resta da definire se e come saranno salvati i progressi e i record ottenuti quando si è ospiti, ma sicuramente si tratta di un'introduzione molto gradita, che siamo curiosi di testare in fase di recensione.
Il gioco sarà leggermente più veloce di quello originale; potrebbe sembrare una modifica da poco, ma non lo è, ed è piuttosto raro che Nintendo alteri un parametro del genere in un gioco di Super Mario. Probabilmente desideravano conferire un ritmo più alto all'avventura, e a noi, almeno in teoria, sembra una buona idea.
Bowser's Fury
Secondo Kyoto Report, l'adattamento di Super Mario 3D World sarebbe stato curato da NST, mentre Bowser's Fury sarebbe stato sviluppato dal team principale, quello residente a Tokyo, col solito aiuto da parte di 1-UP Studio. Si tratta di una modalità davvero... misteriosa!
Effettivamente, non abbiamo alcuna idea precisa di cosa sia, o possa essere, Bowser's Fury. Potrebbe trattarsi di una breve avventura di un'ora, o di una specie di gioco a parte, una storia a sé stante che andrebbe a comporre un "due in uno". Realisticamente, dovrebbe rivelarsi una via di mezzo tra queste due ipotesi.
Ad accompagnare Mario per tutta l'avventura (o per la maggior parte del tempo) ci sarà Bowser Junior, e insieme dovranno sedare un Bowser mai così furioso e colossale. Non è ancora chiaro quanto il figlio del re dei koopa sarà importante, fatto sta che si tratta di una coppia inedita: il vecchio (e futuro) nemico possiede un pennello, esattamente come in Super Mario Sunshine. Le similitudini col titolo del 2002, recentemente inserito nella raccolta Super Mario 3D All-Stars, non finiscono qui: ritroviamo l'ambientazione balneare, e anche - almeno così sembra - dell'inchiostro/liquame, probabilmente emanato da Bowser, a sporcare l'intero territorio.
Le peculiarità di Bowser's Fury non finiscono qui. A quanto sembra dai video, dovrebbe trattarsi di un autentico open world, senza alcuna separazione tra aree o livelli (per quanto abbiamo visto, almeno): una scelta drastica, che lo proietta in territori mai battuti dall'idraulico. Lo stesso Super Mario Odyssey, pur esplorativo, era diviso in tante aree tra loro non comunicanti. Ancora più atipico, fosse corretta la nostra interpretazione, che l'avventura sfrutti un engine - e dei controlli - pensati per il Super Mario tridimensionale più lineare in assoluto: siamo curiosi di sapere come sarà l'interazione. Abbiamo già notato, come avrete fatto anche voi, che l'inquadratura - diversamente da Super Mario 3D World - è stata spostata alle spalle dell'idraulico.
In Bowser's Fury torna anche Plessie, il dinosauro nautico che permette a Mario di solcare i mari. Soprattutto, nel gioco fa la sua comparsa una versione potenziata e gigantesca di Mario Gatto, che ricorda da vicino un Super Saiyan, il tutto accompagnato da una musica inquietante, a metà tra assoli hard rock e cori abissali. Di certo, non possiamo dire che non sia un progetto coraggioso.