Si va verso la chiusura di un mese decisamente movimentato per Xbox, che ha portato notizie sotto alcuni aspetti sconvolgenti e nuove possibili aperture per il futuro, ma al di là di tutto questo l'elemento costante è ancora una volta il Game Pass, confermato come elemento centrale e fondamentale dell'esperienza console targata Microsoft. Ci riferiamo ovviamente al famoso podcast in cui sono stati annunciati quattro giochi esclusivi in arrivo sulle altre console, con la conferma di questi avvenuta poco dopo attraverso ulteriori annunci, che hanno aperto una nuova fase nella politica della compagnia su questo fronte. In tutto questo, il servizio in abbonamento è destinato a rimanere una caratteristica esclusiva e una caratteristica fondante. Andiamo dunque a vedere i giochi in arrivo nella seconda metà di febbraio 2024 su Xbox Game Pass.
Tales of Arise - Cloud, Console e PC, 20 febbraio
Emerso a sorpresa nell'elenco di febbraio, dopo aver lasciato in effetti alcune tracce all'interno già dell'annuncio della prima mandata del mese, Tales of Arise rappresenta un'aggiunta di grande importanza al catalogo di Game Pass, nonché uno dei migliori JRPG usciti di recente. Essendo un genere che sta ricevendo sempre più attenzione da parte del servizio in abbonamento di Microsoft ma ancora emergente all'interno di questo, l'aggiunta di Tales of Arise va considerata come molto importante e significativa della tendenza della compagnia a cercare di espandere il catalogo anche in ambiti meno coperti in precedenza. Ultimo capitolo di una lunghissima serie di Bandai Namco, il gioco racconta un'epica storia nel regno di Calaglia, in cui un gruppo di personaggi di diverse estrazione si ritrovano a guidare una grande rivolta contro un'aristocrazia corrotta.
Bluey: Il Videogioco - Cloud, Console e PC, 22 febbraio
Dopo il grande successo riscosso in TV, non poteva mancare l'adattamento videoludico di Bluey con il titolo più ovvio che ci potesse essere, ovvero Bluey: Il Videogioco. Così come la serie, si tratta di un prodotto indirizzato a un pubblico giovane o molto giovane, andando ad arricchire una sezione del catalogo del Game Pass che risulta di notevole importanza, come ben sanno tutti gli abbonati con figli in casa. Il titolo in questione è peraltro davvero ben fatto: la realizzazione tecnica riprende perfettamente lo stile grafico del cartone animato, tanto da sembrare sostanzialmente delle puntate della serie rese interattive in varie maniere: all'interno di Bluey: Il Videogioco troviamo quattro avventure inedite di Bluey e compagni, alle prese con diverse situazioni in una sorta di gioco multievento che richiede di utilizzare prontezza di riflessi e un po' di ragionamento tra sfide d'azione, piattaforme, puzzle e abilità varie.
Dead Island 2 - Console, 22 febbraio
L'altra sorpresa del mese è rappresentata da Dead Island 2, giunto veramente senza alcun preavviso all'interno del catalogo del servizio.
Il mattino stesso del 22 febbraio, il gioco è stato silenziosamente aggiunto al catalogo, come una sorta di bel regalo per tutti gli abbonati, considerando lo spessore del titolo in questione e il fatto che sia anche piuttosto recente, essendo uscito lo scorso aprile. Dopo una lunga genesi, il nuovo capitolo del survival horror in prima persona ha rispettato promesse e aspettative, mettendo in scena un'altra dose di azione in soggettiva all'interno di un nuovo open world, questa volta spostato sulla costa californiana invece che in un'isola tropicale. Questo ha comportato una notevole espansione degli spazi esplorabili, ma un po' tutto il gameplay tipico è stato ulteriormente migliorato e arricchito, mettendo insieme un'esperienza ancora più soddisfacente e al passo coi tempi. Per conoscerlo meglio, vi rimandiamo alla nostra recensione di Dead Island 2, ma si tratta di un titolo altamente consigliato a tutti, purché in grado di sostenere l'alto tasso di violenza e gore presente nel gioco.
Maneater - Cloud, Console e PC, 27 febbraio
Torna su Game Pass per una seconda mandata il campione del trash videoludico, che tuttavia (come spesso accade per gli appartenenti a tale categoria) risulta essere decisamente divertente e anche ben strutturato. Maneater è in realtà un gioco decisamente ben fatto e anche innovativo, visto che ci mette in una situazione che difficilmente abbiamo visto in precedenza. Potrebbe rientrare nel genere action RPG open world, ma la sua caratteristica principale è il fatto che il protagonista è rappresentato da uno squalo, cosa che cambia alquanto il sistema di riferimento a cui siamo abituati: ci troviamo dunque a nuotare nelle acque di un golfo con dinamiche survival alla ricerca di cibo e risorse, cercando al contempo di avanzare nella "storia" per vendicarci del terribile cacciatore di squali Scaly Pete. Nel processo, il protagonista di Maneater si evolverà fino a diventare un vero terrore dei mari.
Madden NFL 24 - Cloud (EA Play) – 27 febbraio
Dopo essere stato inserito nel catalogo con la prima mandata del mese, Madden NFL 24 viene aggiunto anche in versione cloud, giocabile dunque su qualsiasi dispositivo compatibile con il sistema. Come abbiamo riferito pochi giorni fa, si tratta di un titolo che dalle nostre parti potrebbe passare inosservato visto che si riferisce a uno sport non proprio popolarissimo al di fuori degli USA, tuttavia è un'aggiunta importante in quanto si tratta di una delle migliori simulazioni nell'ambito e perennemente ai vertici delle classifiche americane di vendita e tempo di utilizzo. Il nuovo lavoro di EA Tiburon rappresenta una certa evoluzione dal punto di vista tecnico, grazie anche agli avanzamenti dell'engine, ma anche sul fronte dei contenuti, con un ulteriore arricchimento di modalità e opzioni di gioco, oltre ovviamente all'aggiornamento delle licenze ufficiali riguardanti l'ultima stagione NFL.
Indivisible - Cloud, Console e PC, 28 febbraio
Torna su Game Pass anche Indivisible, apprezzato titolo ibrido tra action e adventure con elementi platform che ricorda un po' la struttura dei metroidvania, considerando la complessità del level design interconnesso con le abilità e la progressione della protagonista. A tutto questo si aggiunge anche il sistema di combattimento in stile JRPG e varie altre stranezze a caratterizzare un'esperienza di gioco davvero molto peculiare. La storia di Ajna potrebbe essere rappresentata in un cartone animato e in effetti è proprio questo il veicolo adottato per la narrazione, che sfrutta diverse scene d'intermezzo in perfetto stile anime per raccontare le strane vicende della protagonista. La vivace ragazza si ritrova ad essere l'elemento chiave per la salvezza del mondo grazie al suo straordinario potere: la capacità di assorbire persone varie all'interno della propria mente, cosa che genera una serie di situazioni bizzarre e memorabili in Indivisible.
Space Engineers - Cloud, Console e PC, 29 febbraio
Il sandbox creativo è ormai diventato un caposaldo dei videogiochi, particolarmente su PC ma che si sta affermando con forza anche in ambito console, e Space Engineers rappresenta un perfetto esempio della possibile estensione che titoli di questo genere possono raggiungere. In questa particolare simulazione fantascientifica vengono posti veramente pochi limiti all'immaginazione e alla volontà dei giocatori, che possono esplorare l'universo alla ricerca di risorse da impiegare per la costruzione di una grande quantità di cose diverse: basi spaziali, stazioni di superficie, navi e veicoli di vario tipo, tutti a servizio di ulteriori evoluzioni ed espansioni. È un po' una sorta di unione tra i principi del sandbox classico e le costruzioni in stile LEGO, due elementi che possono entrambi far cadere facilmente nella dipendenza, e il risultato di tale commistione è evidente, nell'assuefazione che induce Space Engineers.
Warhammer 40,000: Boltgun - Cloud, Console e PC, 5 marzo
Nell'annuncio della seconda mandata di febbraio compare, come spesso accade, anche un primo titolo previsto per il mese di marzo, tanto per proiettarsi direttamente nel prossimo futuro. In questo caso abbiamo a che fare con Warhammer 40,000: Boltgun, altra interpretazione videoludica del celebre universo fantasy sci-fi di Games Workshop, che tuttavia si discosta notevolmente dalle radici strategiche del franchise, andando ad abbracciare gameplay e situazioni alquanto differenti. Warhammer 40,000: Boltgun è infatti a tutti gli effetti un "boomer shooter", seguendo la definizione che si sta ormai imponendo sul mercato videoludico, ovvero uno sparatutto in prima persona che riprende strutture, stile e tematiche dai grandi classici del genere risalenti agli anni 90. Velocità d'azione, dinamismo, distruzione scellerata, level design e momenti da "platform" sono dunque gli ingredienti principali anche in questo caso, con in più una caratterizzazione davvero molto peculiare data dallo stile grafico in voxel e dalle atmosfere tipiche di Warhammer 40,000.