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Xdefiant, abbiamo provato il nuovo shooter arcade gratuito di Ubisoft

Abbiamo provato per qualche ora il nuovo shooter arcade gratuito di casa Ubisoft e siamo rimasti sorpresi da quello che Xdefiant ha da offrire.

PROVATO di Luca Porro   —   13/04/2023
Xdefiant, abbiamo provato il nuovo shooter arcade gratuito di Ubisoft
XDefiant
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Negli anni Ubisoft ha creato tutta una serie di marchi molto forti e riconoscibili. Alcuni di essi hanno spesso condiviso anche il medesimo universo narrativo, legato agli scritti di Tom Clancy. Difficile, dunque, non pensare a un videogioco in grado di riunirne la maggior parte. Brawlhalla non era il posto migliore per raggruppare le forze militari che solitamente popolano le storie dello scrittore americano e per questo motivo l'idea di un FPS competitivo arcade gratuito, con diverse influenze da arena shooter, deve essere balenata nelle menti degli alti piani dell'azienda di Saint-Mandé. Da questa intuizione è nato Xdefiant, un gioco che è tornato a mostrarsi dopo essere sparito dai radar e che noi abbiamo avuto modo di provare in anticipo e che sarà disponibile da oggi in closed beta.

Vi raccontiamo dunque tutti i dettagli sullo sparatutto arcade di Ubisoft nel nostro provato di Xdefiant.

Fazioni e frenesia

Xdefiant: il feeling delle armi è molto piacevole da percepire
Xdefiant: il feeling delle armi è molto piacevole da percepire

Come dicevamo, l'idea alla base di Xdefiant è quella di portare i giocatori all'interno di uno sparatutto arcade gratuito con i protagonisti presi di peso da alcuni dei videogiochi più famosi di Ubisoft: parliamo di serie come The Division, Watch Dogs, Ghost Recon, Far Cry e Splinter Cell. Ogni fazione sarà caratterizzata da una serie di abilità legate a doppio filo a quella che era la loro controparte originale. Un esempio sono i Cleaners di The Division, famosi per la loro passione per il fuoco, che su Xdefiant sfoggiano le stesse divise indossate nell'MMO di Massive e sono equipaggiati con droni di fuoco e hanno un bel lanciafiamme come abilità finale.

Parlando di "ultimate" dovrebbe suonarvi un campanello: il gioco è in tutto e per tutto arcade. L'impostazione ludica, se vogliamo, unisce alcune delle caratteristiche più celebri di sparatutto come Overwatch, Valorant e Call of Duty, cospargendo il tutto con abbondante salsa Ubisoft. Ritroveremo, quindi, alcune mappe con le classiche corsie alla Valorant (top, mid e bottom), le abilità passive e attive in maniera simile a hero shooter come Overwatch e anche uno stile di gioco molto frenetico e veloce come Call of Duty.

Lo diciamo subito, questo mix di abilità (attiva, passiva e ultimate) ben si sposa con la velocità di Xdefiant e con il feeling delle armi che è molto simile a quello presente in Rainbow Six Siege. La principale differenza è che il TTK (tempo di uccisione) è molto più lungo, come è possibile vedere dalla barra della vita presente sulla testa di ogni avversario.

Ogni fazione avrà come detto le sue caratteristiche: chi più stealth, chi più aggressiva, chi più improntata all'utilizzo di gadget, ma nella nostra prova nessuna scelta ci è sembrata estremamente squilibrata. A favorire ciò anche la presenza di un tempo di ricarica dell'abilità principale progressivo. Dopo il primo utilizzo, infatti, il cooldown sarà molto breve, ma ogni sfruttamento successivo aumenterà di 5 secondi il tempo di attesa. Vista la frenesia degli scontri, questo evita che le abilità siano utilizzate costantemente. Le capacità di mira e i riflessi saranno dunque sempre al centro dell'azione.

Xdefiant: la squadra sarà più importante del singolo
Xdefiant: la squadra sarà più importante del singolo

Come promesso dal team di sviluppo, però, memore probabilmente di quanto fatto dai colleghi di Rainbow Six Siege, anche chi saprà usare sapientemente le mappe e le situazioni di gioco potrà competere con chi possiede innati riflessi da top player.

Proprio su questo vogliamo porre l'accento. Inizialmente ci siamo trovati abbastanza spaesati, abituarsi alla frenesia di Xdefiant non è stato facile, ma la confidenza e l'efficacia hanno iniziato ad aumentare mano a mano che prendevamo dimestichezza con la mappa. Una cosa classica direte, ma vi assicuriamo che così come in R6S anche in Xdefiant la conoscenza dello scenario assume un valore estremamente importante, difficile da trasmettere e tutto suo. Il level design è ben studiato, gli angoli e le traiettorie di tiro applicabili variano tra il classico e lo strategico, con la possibilità per i più scaltri di trovare posizioni fantasiose, ma efficaci. Quattordici mappe saranno disponibili al lancio e prenderanno ispirazione dalle location più famose dei brand coinvolti nel gioco. Sì signori, c'è anche la New York innevata di The Division e vi diciamo che è uno spettacolo da giocare.

Tanta quantità

Xdefiant: quattordici mappe soddisfacenti e ben caratterizzate approderanno al lancio
Xdefiant: quattordici mappe soddisfacenti e ben caratterizzate approderanno al lancio

Una qualità di Xdefiant è sicuramente la quantità di contenuti che Ubisoft ha intenzione di pubblicare sin dal lancio. Da una parte possiamo notare la mole di personalizzazioni e dall'altra il numero di modalità. Per quanto riguarda la prima, ci saranno tantissime armi tra Assalto, SMG, LMG, Pompa, Pistole, Cecchini e gadget. Le modalità di sblocco saranno simili a quanto avviene su Call of Duty: per ogni categoria di arma esiste un modello iniziale predefinito e maggiore sarà la maestria con quella bocca da fuoco più si sbloccheranno nuovi tipi di quella stessa categoria. Tanta quantità è riscontrabile anche negli accessori, tra mirini, impugnature e caricatori. Più di 40 accessori saranno disponibili al lancio e dobbiamo dire che la personalizzazione delle armi è davvero convincente. Skin e ciondoli saranno invece legati al Battle Pass e al negozio.

Anche le modalità saranno presenti in gran numero: Scorta, Dominio, Occupazione, Controllo di Zona e Fenomeno. Alcune sono molto classiche, altre rivisitazioni di modalità meno arena e più competitive. L'idea è quella di dare diversi stimoli ai giocatori unendo appunto design delle mappe e modalità. Come potete immaginare, l'impostazione delle mappe in Scorta non prevedrà le tre corsie, ma avrà una struttura più verticale e ridotta per consentire il trasporto da un punto A a un punto B.

Xdefiant: tante skine cosmetici tra Battle Pass e negozio
Xdefiant: tante skine cosmetici tra Battle Pass e negozio

Ultimo, ma non meno importante elemento di quantità, è rappresentato dalle ricompense del Battle Pass. Rainbow Six Siege anche in questo ha fatto scuola e dunque per quanto abbiamo potuto vedere, ci siamo trovati davanti un nutrito paniere di ricompense, variegate e stuzzicanti. Da skin leggendarie per i personaggi a mimetiche per le armi c'è davvero di tutto. Quantità sì, ma anche qualità, con elementi che per quanto visto riteniamo abbastanza appetibili rispetto alla media degli oggetti di altri Battle Pass. Essendo un gioco che prevede una nuova stagione ogni tre mesi, la promessa del team è quella di rendere interessante ogni stagione con nuove mappe, fazioni, cosmetici e armi così da mantenere sempre fresca l'offerta mano a mano che il gioco proseguirà nel tempo.

Xdefiant ci ha molto sorpreso. Non stiamo parlando di un'idea rivoluzionaria, ma di una solida proposta che si nota essere stata curata e fondata sui feedback di chi ha potuto provarlo in questi mesi di silenzio. All'interno del gioco si possono trovare idee vincenti di diversi esponenti famosi del genere di appartenenza, ma uniti in maniera coerente con la natura e la personalità del gioco. Il feeling delle armi è quello rodato ed efficace che caratterizza molti sparatutto di Ubisoft e il bilanciamento delle classi ci è sembrato ottimo per lo stato attuale del titolo. Quantità e qualità dei contenuti sembrano altrettanto soddisfacenti, l'unico dubbio risiede sulla fame dell'utenza rispetto a questa formula di gioco. Ci sarà spazio per Xdefiant alla tavola degli shooter competitivi? Solo il tempo saprà darci una risposta.

CERTEZZE

  • Solido feeling delle armi
  • Una quantità esorbitante di personalizzazione
  • ottime mappe e modalità

DUBBI

  • Vista la natura arcade ci saremmo aspettati una modalità folle
  • Saprà ritagliarsi uno spazio in un mercato saturo di shooter?