Secondo Niklas Smedberg, programmatore dell'Unreal Engine, gli smartphone sono i nuovi PC. Una considerazione già espressa ma pensando all'apertura dei device Android opposta alla chiusura di quelli iOS.
Smedberg mette invece tutti gli smartphone sullo stesso piano e non solo per adularli. Secondo il programmatore infatti l'estrema varietà di configurazioni costringe molti sviluppatori a creare titoli pensando ai settaggi minimi e non a quelli massimi. In ogni caso Smedberg trova interessante la possibilità di avere un controllo sul proprio smartphone che sia ampio come quello che si ha su un PC.
Fonte: PocketGamer