Dopo le notizie delle scorse settimane, la catena inglese GAME è entrata in amministrazione controllata e la cosa ha già avuto ripercussioni su molti punti vendita: ne sono stati chiusi 227, mentre sono 2104 le persone che hanno perso il lavoro.
Il CEO di GAME, Ian Shepherd, ha rassegnato le proprie dimissioni e saranno ora gli amministratori di PriceWaterhouseCooper a prendere il controllo dell'azienda. Shepherd ha dichiarato che i nuovi amministratori dovranno effettuare profondi cambiamenti, sia in termini di punti vendita che in termini amministrativi, ma che tali operazioni punteranno a rendere la catena nuovamente operativa.
Il Game Group necessita di un compratore, ad ogni modo. La Royal Bank of Scotland sembrerebbe interessata a fare un'offerta, ma dovremo attendere ancora per sapere chi farà un passo in tale direzione, e se ciò effettivamente accadrà. "La cosa migliore che possiamo fare ora è dimostrare chiaramente, tanto agli amministratori quanto ai potenziali compratori, che la nostra azienda è valida e piena di gente capace. La strada che abbiamo di fronte è aspra, ma non è ancora detta l'ultima parola", ha dichiarato Shepherd nel suo messaggio di commiato.
Fonte: PC Gamer