David Brevik ha parlato di Diablo III in un'intervista concessa durante la Gamescom 2012 affermando che Blizzard North avrebbe compiuto scelte molto differenti rispetto a fattori come il magic find, lo scambio di oggetti e la potenza degli oggetti magici.
Secondo Brevik il fatto che degli oggetti blu possano essere nettamente più potenti di oggetti rari difficili da reperire è ovviamente sbagliato e secondo lo sviluppatore scelte come queste evidenziano quanto sia importante la filosofia del team durante la realizzazione di un titolo. Diablo III è profondamente diverso da Diablo II e Brevik, pur amareggiato, è contento che risulti evidente la mancanza dell'esperienza del suo team durante lo sviluppo del terzo capitolo della serie.
Ovviamente lo sviluppatore non è contento del risultato e delle difficoltà di bilanciamento ma è soddisfatto che la qualità del suo lavoro precedente emerga visibilmente. Attualmente Brevik è nuovamente al lavoro su un hack & slash che promette una customizzazione fin'ora sconosciuta nel genere. Parliamo di Marvel Heroes che include oltre 20 supereroi e promette una customizzazione estrema sia nel caso dell'equipaggiamento che dei poteri.
Fonte: incgamers.com