Nel 2009 TimeGate ha avviato un'azione legale contro SoutPeak accusando il publisher di negligenza in relazione alle royalties e alla localizzazione di Section 8.
SouthPeak ha risposto accusando TimeGate di aver investito fondi insufficienti nel titolo e la legge ha dato ragione al publisher condannando TimeGate a pagare 7.35 milioni di dollari e a rinunciare ai diritti su Section 8. Ma la software house non si è arresa ed è ricorsa in appello ottenendo un verdetto favorevole da una corte federale.
Purtroppo per TimeGate questo non è stato l'epilogo visto che una Corte d'Appello ha rovesciato nuovamente la sentenza ripristinando la condanna. A questo punto il team di sviluppo, già passato attraverso le polemiche legate a Aliens: Colonial Marines e al licenziamento di 25 dipendenti, si trova in cattive acque anche se pare che per ora i piani relativi nuovo titolo, uno shooter online chiamato Minimum, restino invariati.
Fonte: Polygon