A quanto pare l'implementazione di 32 MB di eSRAM direttamente nell'APU di Xbox One, per bilanciare la lentezza della memoria DDR 3, ha reso il chip della console Microsoft più complesso di quello per PS4 causando problemi in fase di stampa dei processori.
Inizialmente gli ingegneri Microsoft avrebbero cercato una soluzione ma il rendersi conto di essere in guai seri avrebbe portato a una decisione drastica. Secondo due diverse fonti il piano attuale della compagnia è quello di abbassare il clock rate, aumentare la produzione di chip e avere un gran numero unità da vendere subito. Il downclock della CPU dovrebbe essere nel range di 100-200Mhz portando la console al di sotto del teraflop di potenza teorica. In termini puramente matematici PS4 risulterebbe due volte più potente di Xbox One e questo potrebbe portare a un abbassamento della risoluzione per molti titoli dedicati alla console Microsoft.
Fonte: NeoGAF