Ogni volta che si parla di sessismo nel mondo dei videogiochi arriva immediata l'alzata di scudi, spesso violenta e volgare nei toni, di molti videogiocatori, si vede poco abituati a discutere civilmente di argomenti complessi che riguardano l'intera società.
Nonostante i minimizzatori, il background culturale profondamente maschilista dell'industria videoludica è evidente, e si manifesta in grandi questioni, come i publisher che spesso rifiutano videogiochi con protagoniste femminili perché vendono di meno, e in fatti apparentemente di poco conto come quello che stiamo per narrarvi.
In questo caso è finita sotto accusa una rivista, Gamereactor, per aver rimosso Ellie, lasciando il solo Joel, dalla copertina del numero con dentro la recensioni di The Last of Us. A far notare la cosa è stata Naughty Dog stessa, che non l'ha presa troppo bene, visto che nell'artwork, inviato alla rivista per la cover, Ellie c'era eccome e non si capisce perché sia stata tranciata via, se non per far risaltare la virilità dell'altro protagonista.
In tutta risposta, la redazione di Gamereactor ha chiesto ai suoi lettori se secondo loro la copertina andava bene così. Incredibilmente, la maggioranza si è detta contenta della rimozione della ragazzina, segnando un momento bassissimo, culturalmente parlando, per l'industria videoludica tutta... poi non ci si può lamentare quando vengono proposti contenuti di una mediocrità e di una volgarità spesso disarmante.
Fonte: Destructoid
