Josh Bridge di Capcom Vancouver, executive producer di Dead Rising 3, ha riferito alcune delle nuove caratteristiche del gioco in un'intervista pubblicata da L.A. Times.
Le novità riportate si riferiscono in particolare ad una maggiore libertà d'azione e d'esplorazione offerta dal nuovo capitolo rispetto a quelli precedenti, il cui approccio piuttosto aperto risultava alquanto limitato da certi paletti imposti dallo scorrere del tempo e da un'apertura progressiva della mappa, e l'utilizzo di SmartGlass come componente attiva del gameplay.
La maggiore libertà si riflette nella possibilità di affrontare il gioco nel modo in cui si vuole: "giocate come volete, fate esperienza come volete", ha affermato Bridge in proposito. "Abbiamo sbloccato la struttura per lasciarvi veramente esplorare il mondo. Siamo andati più a fondo con più elementi con cui interagire, più aree da eplorare e come risultato il mondo è ora molto più ricco".
Altro elemento innovativo sarà rappresentato dall'utilizzo di SmartGlass all'interno di tutto il gioco. All'E3 ne sono stati annunciati alcuni utilizzi, come la possibilità di richiamare attacchi aerei utilizzando dispositivi collegati alla console, ma non si limiterà a questo. Bridge ha affermato che nel gioco sarà possibile interagire con vari personaggi effettuando chiamate e inviando messaggi attraverso i dispositivi collegati con SmartGlass, creando una sorta di nuova trama che si intreccia agli eventi che stiamo vivendo sullo schermo e si sviluppa sugli altri dispositivi.
Fonte: LA Times