Drew McCoy, producer di Titanfall, ha confessato a GameSpot di non sapere quali siano gli incassi del gioco né di essere interessato alla cosa, visto che ha lavorato a questo progetto per passione. "Non so se abbiamo realizzato dei profitti, non so se le vendite corrispondono alle aspettative. In realtà non me ne frega nulla", ha detto. "Ciò che mi interessa è che ho potuto lavorare a un titolo a cui mi piace giocare. Il solo fatto che la gente lo apprezzi e che le entrate ci consentano di continuare a supportarlo rappresenta per me un successo. Creiamo giochi perché li amiamo e vogliamo che altre persone li giochino con noi."
La formula di Titanfall è stata capace di destabilizzare il genere degli FPS? "Non saprei. Gli altri continuano a lavorare a campagne single player di carattere cinematico che durano cinque o sei ore, lavorando poi al multiplayer e magari alla co-op quando avanza tempo", ha risposto McCoy. "Mettono insieme team da seicento persone e puntano sul valore produttivo, ma ciò che spero è che con il nostro lavoro abbiamo spronato i designer a tentare nuove strade".
Fonte: GameSpot