Prosegue la telenovela Areal, con i vari team di sviluppo (West Games e Misery in particolare) sempre più impegnati a lanciarsi addosso palle di sterco cercando di mettere la loro bandierina sul cadavere di S.T.A.L.K.E.R.
Ricapitoliamo: West Games pubblica la campagna Kickstarter di Areal, definito il seguito spirituale della serie di GSC Game World. Purtroppo la situazione non è chiara e vengono sollevati moltissimi dubbi in merito al gioco, in particolare all'assetto societario, ai tempi di sviluppo e al materiale promozionale (potete leggere tutto qui, qui, qui, qui e qui).
Di fronte al fiume delle accuse, West Games annuncia la pubblicazione di un video di spiegazioni che avrebbe dovuto chiarire tutto. Ieri il filmato è arrivato, ma purtroppo molti dubbi rimangono ancora in piedi. Come mai? Be', nel video si vedono alcuni membri del team di sviluppo che parlano a onore di telecamera presentandosi. Cercando online si trovano anche i loro profili ed effettivamente alcuni hanno lavorato agli S.T.A.L.K.E.R. Il problema maggiore è che manca ancora il gioco e che, quindi, di concreto c'è poco o nulla, a parte le parole.
Nel frattempo, comunque, la lotta con il Misery Team si è inasprita e a quanto pare sono stati coinvolti avvocati e polizia, come dichiarato da Misery nei commenti della campagna Kickstarter di Areal. In realtà per ora si parla solo di minacce lanciate da West Games, ma è indubbio che tutta questa storia è destinata a non finire affatto bene.
