Stando a un resoconto di Jim Sterling, riportato da MCV, alcuni youtuber hanno ricevuto delle strane pretese dai PR di Warner Bros. Interactive dopo la richiesta di chiavi per poter realizzare video di La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor.
Purtroppo pare che non gli abbiano chiesto di avere una minima cultura videoludica per atteggiarsi a critici, ma di "convincere gli spettatori all'acquisto" o di non mostrare bug e glitch.
Gli accordi per accedere ai codici prevedrebbero:
Massimizzare la consapevolezza dell'esistenza del gioco durante la settimana di lancio.
Tentare di convincere il pubblico ad acquistare il gioco.
Non mostrare bug o glitch.
Parlare della storia.
Parlare in dettaglio del sistema Nemesis.
Includere la FCC disclosure nella descrizione del video, dopo il tasto "Show more".
Insomma, i "video devono promuovere sentimenti positivi verso il gioco".
Altre richieste sono il non dover citare i film, i personaggi e i libri della trilogia Il Signore degli Anelli o della trilogia de Lo Hobbit (su, Tolkienuccio, buono, smettila di rigirarti nella tomba) e, infine, il diritto di Warner di approvare tutti i video prima della messa online.
Il publisher non ha ancora commentato tutta la faccenda, che si presenta come davvero spinosa.
Fonte: MCV