Il producer di Dying Light, Adrian Ciszewski, ha spiegato su Facebook le motivazioni che hanno portato alla scelta dei 30 fotogrammi al secondo per le versioni console. Il primo motivo è relativo alla stabilità delle performance. Il titolo è caratterizzato dal sistema Natural Movement, che permette di muoversi con grande fluidità nel mondo open rappresentato dal gioco, sfruttando anche abilità parkour. Un frame rate bloccato a 30 fotogrammi, ma stabile è quindi necessario per ridurre l'input lag e offrire l'esperienza migliore.
L'altro motivo è che ridurre il frame rate ha permesso a Techland di raggiungere la risoluzione nativa di 1080p. Dopo numerosi test, il team è arrivato alla conclusione che questi sono i numeri ottimali per le versioni console di Dying Light. 1080p e 30 fotogrammi al secondo saranno lo standard, quindi.
Fonte: Facebook