Dopo le voci di corridoio emerse oggi, Digital Foundry ha approfondito un po' la questione del presunto hardware di Nintendo NX basato su Nvidia Tegra.
Trattandosi di una console portatile come base, almeno secondo i rumor, la scelta di Tegra risulterebbe particolarmente azzeccata, visto le applicazioni di questa tecnologia in tale ambito, pur mettendo la console Nintendo in un piano alquanto diverso rispetto alle concorrenti, basate sull'architettura x86 e con chip elaborati da AMD. Questo potrebbe avere riflessi difficoltosi nello sviluppo dei titoli multipiattaforma e forse per la retrocompatibilità con Wii U, anche se ovviamente si parla esclusivamente sul piano ipotetico.
Secondo Digital Foundry, questo significherebbe anche che Nintendo NX difficilmente sarà paragonabile a PlayStation 4 e Xbox One in termini di potenza, essendo tutto basato sull'essere più piccolo, portatile e meno dispendioso in termini energetici. Tutto dipende però anche dalla generazione di Tegra che dovrebbe essere utilizzata: il Tegra X1 attualmente disponibile e presente all'interno dell'Nvidia Shield, ad esempio, è in grado di visualizzare a 1080p e magari 60 frame al secondo i medesimi titoli che nella generazione precedente (PlayStation 3 e Xbox 360) potevano arrivare a 720p e 30 frame al secondo.
Tuttavia, se la console dovesse adottare il nuovo Tegra X2 lo scenario sarebbe decisamente diverso e anche piuttosto imprevedibile, visto quanto poco si sa al momento del nuovo SoC Nvidia, ma considerando che Nintendo NX dovrebbe arrivare a marzo 2017 anche questa possibilità rimane aperta. Ovviamente, tutto questo va preso come una semplice speculazione senza alcun fondamento ufficiale, al momento.