Nel mondo dei videogiochi ci sono titoli belli, titoli brutti, e c'è Plumbers Don't Wear Ties (1994). Probabilmente stiamo parlando di una delle esperienze più orribili che si possano fare in ambito videoludico, affiancabile a classici intramontabili quali Big Rigs o l'italianissimo Gioventù Ribelle. Roba da far diventare impotente Rocco Siffredi.
Molti ritenevano che il gioco esistesse solo per la sfortunata console 3DO di Panasonic (pensate a chi comprò il 3DO con Plumbers Don't Wear Ties... sicuramente prima aveva acquistato anche il Virtual Boy e il Lynx), ma a quanto pare non è così, dato che lo youtuber psychoticgiraffe ha ritrovato una copia della rarissima versione PC e l'ha messa online (ci si può giocare lanciandolo da DosBox), realizzando anche un video per l'occasione (lo trovate in fondo alla notizia).
Plumbers Don't Wear Ties è una specie di visual novel soft-porno con protagonisti John e Jane, entrambi pressati dalle loro famiglie per accasarsi. I due si incontrano in un parcheggio e da lì nasce una storia fatta di pessima recitazione, battute che definire idiote è riduttivo, scene sexy come una puntata di Don Matteo e filmati dalla qualità equivoca. Fortunatamente lo strazio dura poco.
In effetti viene da chiedersi perché si festeggi per il ritrovamento di questa roba. Guardiamo il filmato, che è meglio.
