29

Le terribili sezioni con gli elicotteri di 50 Cent: Blood in the Sand furono colpa dei capricci del figlio settenne di 50 Cent

Sì, alcuni team di sviluppo hanno dovuto sopportare anche questo

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   29/04/2017
50 Cent: Blood on the Sand
50 Cent: Blood on the Sand
News Video Immagini

50 Cent: Blood on the Sand per PlayStation 3 e Xbox 360 non era un gioco terribile, pur non spiccando in nessun campo. Ma sapevate che alcune decisioni furono prese dal figlio settenne del rapper? In particolare quella più sciagurata: l'introduzione degli elicotteri.

Nell'ultimo numero di Edge è apparso un articolo di memorie degli sviluppatori del gioco. Tra tutte, spicca in particolare quella del direttore di produzione Ian Flatt, che racconta di un incontro con 50 Cent e il suo team per mostrargli una build di Blood on the Sand. A quanto pare il rapper aveva scelto un recensore d'eccezione per valutare la qualità del lavoro: suo figlio, che all'epoca aveva sette anni.

Mentre giocava, il ragazzino diceva cosa gli piaceva e cosa non gli piaceva, e alla fine chiese un livello con gli elicotteri: "I nostri ragazzi spiegarono che era uno sparatutto in terza persona e che non c'erano elicotteri, ma il figlio di 50 Cent disse 'No, voglio gli elicotteri', e il padre ci guardò e disse 'Lo avete sentito. Fate un livello con gli elicotteri.'"

Flatt prosegue raccontando che l'implementazione degli elicotteri fu una vera tragedia, perché non essendo inizialmente previsti, andavano fatti da zero e per inserirli in gioco fu usato del codice non pensato per loro. In effetti non gli vennero troppo bene...

Nonostante tutto questa storia ci dà una grande lezione: padri, anche se ai vostri occhi lo spermatozoo sviluppato che ha vinto la gara nella vostra donna è un genio, non è detto che lo sia. Potrebbe semplicemente essere un ragazzino di sette anni cui piacciono gli elicotteri e vorrebbe metterli ovunque.