Ormai ci siamo quasi, manca meno di un mese all'E3 di Los Angeles e come da tradizione iniziano già a farsi strada le prime anticipazioni. Almeno sulla carta, l'appuntamento di quest'anno dovrebbe regalarci molta carne al fuoco e (si spera) qualche nuova proprietà intellettuale interessante. Se proviamo a passare in rassegna le indiscrezioni degli ultimi giorni, si parte subito fortissimo, dal momento che Sony sembra intenzionata a presentare Bloodborne 2. Da un lato ci sono le dichiarazioni rilasciate da Thomas Mahler di Moon Studios, dall'altro l'immagine che ritrae Hidetaka Miyazaki e alcuni suoi colleghi in compagnia del presidente di SCE Worldwide Studios, Shuei Yoshida (sebbene lo scatto risalga allo scorso febbraio).
Ma all'E3 2017 dovrebbe esserci spazio anche per i nuovi capitoli di Assassin's Creed e Far Cry, di cui si è vociferato grazie alle informazioni diffuse dagli insider vicini a Kotaku. Nel primo caso i dettagli non mancano: sappiamo infatti che il prossimo gioco si chiamerà Assassin's Creed Origins e dovrebbe essere ambientato in Egitto.
Non solo, sembra infatti che torneranno in scena i viaggi navali già apprezzati in Assassin's Creed III e Assassin's Creed IV: Black Flag, come suggerisce la prima immagine leakata la scorsa settimana. Al contempo sappiamo anche che Origins dovrebbe offrire un'area di gioco tre volte più ampia rispetto a Black Flag, dialoghi a risposta multipla e un sistema di combattimento ispirato a quello di The Witcher III. Decisamente più scarne le informazioni su Far Cry 5, dal momento che finora si è accennato solo alla possibile ambientazione a tema Western. Si vocifera inoltre che i due titoli siano destinati ad uscire rispettivamente a settembre (Far Cry) e ad ottobre (Assassin's Creed). Se tali indicazioni si rivelassero corrette, all'E3 potremmo aspettarci di vedere già le prime sequenze di gameplay.
Ma non dobbiamo dimenticarci nemmeno di Bethesda, che da quanto è sembrato di capire dovrebbe avere in canna l'annuncio di due nuovi titoli. Tra le ipotesi più verosimili non è da escludere un nuovo capitolo di Wolfenstein, sulla scorta del successo ottenuto da Wolfenstein: The New Order nel 2014. L'altra supposizione più gettonata è quella di un sequel di The Evil Within, sebbene per il momento non ci siano indizi più concreti né in un senso né nell'altro. In molti vorrebbero vedere The Elder Scrolls 6, anche alla luce del fatto che sono già passati quasi sei anni dal lancio di Skyrim, ma difficilmente ci saranno novità su questo versante. Poco probabile anche il reveal della nuova proprietà intellettuale di BioWare, che Electronic Arts ha di recente rinviato al prossimo anno fiscale: nella migliore delle ipotesi ci si potrebbe aspettare un breve teaser e nulla più.
E poi c'è Microsoft, che darà ampio spazio a Xbox Scorpio e promette di presentare vari titoli di alto profilo che sosterranno l'arrivo sul mercato del nuovo hardware nel periodo natalizio e oltre. Phil Spencer continua a spendersi in proclami, al punto da lasciar presagire davvero l'arrivo di qualche novità d'alto profilo, qualcosa capace di riaccendere l'entusiasmo dei fan ancora scottati dalla cancellazione di Scalebound.
Dalle parti di Redmond non si perde occasione per accennare alla futura line-up, ciò nondimeno non sappiamo ancora praticamente niente sui titoli in scaletta per la conferenza dell'11 giugno. Per ora è sicuro che non ci sarà un nuovo capitolo di Halo, ma diamo per scontata anche l'assenza di Gears of War, dato che il quarto episodio è uscito solo da pochi mesi. Che sia davvero la volta buona per qualche bomba inedita? Dopo le polemiche sui giochi single-player e le considerazioni sulla console war, per Microsoft sarebbe il modo migliore per rilanciare il marchio Xbox a suon di videogiochi di livello.
Da ultimo non possiamo non spendere qualche parola anche per Nintendo, che pure quest'anno annuncerà tutte le novità nel corso di un live Treehouse. Tra i titoli già confermati in precedenza abbiamo Splatoon 2, Super Mario Odyssey e Xenoblade Chronicles 2, ai quali verrà senz'altro dato spazio nel corso dello streaming. Se però dobbiamo pensare al futuro, non sarebbe improbabile l'annuncio di un nuovo Super Smash Bros. per Switch, o magari di un nuovo capitolo dedicato alla saga dei Pokémon, come avevamo già provato a immaginare in questo speciale di qualche tempo fa. Visto però che la speranza è sempre l'ultima a morire, il nostro auspicio è di poter finalmente vedere un nuovo Metroid in arrivo su Switch. Sarebbe davvero una bella bomba.
E voi cosa aspettate di più dall'E3 di quest'anno? Fatecelo sapere nei commenti!