Come riportato da Bloomberg, Vivendi non avrebbe ancora deciso se cedere definitivamente la propria quota di partecipazione in Ubisoft oppure cercare di acquisire la quota di maggioranza della società.
Secondo quanto dichiarato dal COO di Vivendi, Stephane Roussel, la compagnia non ha ancora preso una posizione definitiva e in questo momento continua ad essere in possesso di circa il 26% delle quote azionarie.
In passato Yves Guillemot, aveva già espresso la propria contrarietà all'operazione, ancora prima che il colosso francese ampliasse la propria quota di partecipazione dal 15% al 25%. Secondo il CEO di Ubisoft, Vivendi farebbe fatica a sedersi in consiglio attraverso il voto degli azionisti, visto che questi ultimi "non vogliono un controllo così stretto".
La situazione potrebbe arrivare a una soluzione definitiva entro la fine dell'anno, dal momento che la partecipazione di Vivendi in Ubisoft aumenterà automaticamente nel mese di novembre, passando dal 26% attuale al 30%. Il diritto commerciale francese impone infatti di effettuare un'offerta di acquisto una volta superata la quota del 30%, esattamente com'è avvenuto con nel 2016 con l'acquisizione della società francese Gameloft, ad opera della stessa Vivendi.