La storia di Yume Nikki è abbastanza intricata. Si tratta di un indie giapponese sviluppato da un singolo programmatore, Kikiyama, lanciato nel 2005 e fermo alla versione 0.10 dal 2007. Da allora non è mai stato aggiornato, nonostante sia diventato oggetto di culto e abbia ricevuto un sequel non ufficiale e diversi tributi.
Perché tanto amore? Yume Nikki non ha una trama e non spiega nulla, invitando semplicemente a esplorare il mondo dei sogni della hikikomori Madotsuki, fatto di luoghi desolati e disorientanti. In realtà un finale c'è, ed è anche molto forte, visto che sperimentando si scopre presto qual è l'obiettivo da perseguire.
Se volete scoprire questo piccolo pezzo di storia della scena indipendente, ora potete farlo senza problemi, visto che è stato appena pubblicato su Steam. La versione scaricabile è sempre la 0.10, quindi non aspettatevi novità da questo punto di vista.
Una buona novella però c'è: contestualmente alla ripubblicazione del gioco, il publisher AG PALYSIM ha lanciato un sito teaser con conto alla rovescia, che nasconde il nuovo progetto di Kikyama. Dovrebbe chiamarsi Yume Nikki: Dream Diary, come scopribile cliccando sui link social in fondo alla pagina. Che sia un sequel? Oppure un rifacimento completo? Per saperlo con certezza mancano poco più di quattordici giorni... bisogna aspettare.