Hiroshige Goto di PC Watch sostiene - basandosi sulle testimonianze di svariate fonti interne ovviamente non meglio specificate - che Sony aveva preso in considerazione il nuovo processore Larrabee di Intel per la console successiva a PlayStation 3, ma la cosa non si è poi attuata a causa del ridimensionamento imposto dal produttore al nuovo chip.
Di fatto, Larrabee a quanto pare non può fornire la potenza adeguata alla nuova (ipotetica) console, o almeno a quello che Sony vorrebbe per essa. Le opzioni per "PlayStation 4" sarebbero dunque due: basarsi su una versione modificata dell'architettura alla base di Cell, oppure su una CPU multi-core simile a quella ormai affermatasi su PC e su Xbox 360, venendo in questo modo incontro alle richieste degli sviluppatori che continuano a rilevare una certa difficoltà di adattamento e comprensione della particolare struttura del Cell.
Curiosamente, un executive di SCE non avrebbe voluto però ancora escludere Intel dalla progettazione delle future console di Sony, affermando che "Larrabee potrebbe aiutare la pianificazione di PlayStation 5 e PlayStation 6, ma semplicemente non ce la farà per PlayStation 4". E' chiaro, anche vedendo queste dichiarazioni, che il progetto PS4 è ancora in fase estremamente embrionale in Sony: d'altra parte lo stesso produttore ha più volte affermato l'idea di un ciclo di vita decennale per PlayStation 3.