Secondo un articolo del Korea Time, il Ministero della Cultura, Sport e Turismo locale, evidentemente preposto alla catalogazione dei prodotti multimediali per fasce di pubblico, avrebbe già passato in rassegna StarCraft II, apponendogli il marchio "Adults Only", ovvero solo per adulti.
Si tratta di una scelta alquanto sorprendente, sia perché che il capitolo precedente rientrava nella categoria "15+", sia perché Blizzard, cercando di sfruttare al massimo la popolarità del marchio in tale paese, cercava di ottenere una fascia ancora più bassa rispetto alla precedente, ovvero "12+".
La decisione del Ministero taglierebbe fuori grosse fasce di pubblico, ma a quanto pare non si tratta ancora di una decisione definitiva, con la commissione scelta che si propone di visionare nuovamente il prodotto in un momento più vicino alla sua effettiva uscita.