Eurogamer.net ha tradotto altri frammenti dell'ormai famosa preview su Gears of War 3 pubblicata da una rivista russa qualche giorno fa.
Per quanto riguarda le armi, ci saranno diverse novità nel terzo capitolo: si parte con uno speciale lanciarazzi in grado di sparare proiettili che scavano tunnel sotterranei per ricomparire poi vicino al bersaglio, in modo da annullare le coperture. C'è poi un fucile a pompa a doppia canna, in grado di infliggere danno doppio con un colpo solo e un fucile a colpo singolo che infligge danni di entità progressiva colpendo un medesimo bersaglio a più riprese.
Nuove armi saranno in grado di far effettuare delle "fatality": oltre alla tradizionale sega elettrica del Lancer, il coltello utilizzato a contatto consente di tagliare la gola degli avversari, altre armi possono rompere il collo mentre il lanciafiamme è in grado addirittura di far incendiare i nemici dall'interno, se usati sempre nel corpo a corpo. E' ancora possibile utilizzare nemici come "scudi", ma nel terzo capitolo potremo anche applicare una granata a uno di questi "scudi umani" (o alieni) e lanciarlo contro ad altri nemici con un calcio, utilizzando una delle tre granate a disposizione (fumogeno, esplosivo o napalm).
Confermata la modalità cooperativa per 4 giocatori, nel qual caso i giocatori che stanno nella stessa squadra possono scambiarsi le armi al volo. Ancora dalla medesima preview arriva la conferma dell'utilizzo di speciali esoscheletri da combattimenti, alcuni di questi chiamati "Silverbacks", dotati di munizioni infinite per la mitragliatrice e limitate per quanto riguarda gli esplosivi. Queste macchine possono essere utilizzate anche come torrette fisse, hanno una corazza potente ma pare abbiano la parte dietro piuttosto scoperta, come punto debole. Come già riportato, gli scenari subiranno maggiori cambiamenti essendo più dinamici rispetto a quanto visto finora con alterazioni strutturali e meteorologiche.