Ciò che conta è sapere che Gran Turismo 5 esordirà il prossimo 2 novembre (probabilmente in contemporanea mondiale, o giù di lì), certo, ma la dichiarazione rilasciata dal prode Kazunori Yamauchi lascia comunque da pensare. Infatti, secondo il responsabile della serie sviluppata da Polyphony Digital, come si legge sul PlayStation Blog americano, il supporto per la tecnologia 3D che il simulatore di guida adotterà una volta sbarcato sul mercato sarebbe già stato già da circa due anni. Addirittura, sarebbero tre gli anni passati dai primi esperimenti delle tre dimensioni stereoscopiche in casa Sony. Sicuramente, quindi, un grande investimento di tempo e risorse per questa tecnologia ormai sempre più pronta a insediarsi stabilmente sul mercato. Inoltre, Yamauchi ha precisato quanto un titolo a 60 frame per secondo - come GT 5 appunto - sia molto più votato al passaggio al 3D rispetto a produzioni con soli 30 fps. Rimaniamo in ogni caso in attesa di una conferma ufficiale anche per quanto concerne l'uscita del titolo sul nostro mercato.
Il 3D di GT5 pronto da due anni
E lo dice Yamauchi...