Louise Murray, direttore del franchise di Fable, ha rivelato alcuni dettagli sul sistema di "moralità" di Fable III, rivelando che il sistema ha reso meno netto il confine fra bene e male. "L'introduzione del concetto di ruoli e scelte che il gioco porta con sè è davvero potente e realmente differente da quanto abbiamo fatto prima e definitivamente rende niente più bianco o nero. Si tratta più di come trovare il percorso migliore attraverso l'esperienza sul vostro cammino per diventare Re o Regina. In Fable II si trattava di uccidere o salvare in un setting molto bianco/nero, mentre in Fable III si fanno promesse lungo il viaggio, con la necessità, quattro o cinque ore dopo, di doverle mantenere. E non sempre è facile come può sembrare. Tutto questo cambia davvero molto le dinamiche". Si tratta indubbiamente di affermazioni piuttosto interessanti, attendiamo che i nostri inviati a Colonia, che stanno testando il gioco, ci scrivano le loro impressioni.
Dettagli sul sistema "morale" di Fable III
Sarà più difficile scegliere