La demo di Project Sword mostrata in occasione della recente conferenza Apple rappresenta evidentemente una dimostrazione d'intenti da parte di Epic, che ora più che mai pare intenzionata a lanciarsi su iPhone (e prodotti correlati) con tutta la potenza del proprio processo produttivo.
Più che giochi casual, a basso budget e tasso tecnico contenuti, Epic ha intenzione di trasportare sul cellulare Apple la sua classica prestanza muscolare in termini di grafica, ma con le dovute proporzioni. Più che stupire con il computo poligonale si tratterà di proporre giochi complessi e profondi, seppure adattati ad una piattaforma che non ha la potenza attuale dei computer e delle console domestiche.
Un'applicazione di questo principio si è vista ad esempio con l'ottimo Shadow Complex di Chair, e l'idea è quella, portare giochi interessanti e ben confezionati anche su iPhone grazie a tool specifici dell'Unreal Engine. "Non sarebbe saggio competere direttamente con i Bejeweleds e gli Angry Birds", ha detto Mike Capps, poiché ci sono molti team decisamente più esperti in tali generi. Epic porterà dunque il suo stile e il suo modus operandi in questo nuovo settore videoludico.