Eurogamer rivela oggi che Adrian Bolton, general manager di Codemasters Guildford, studio attualmente impegnato in Bodycount, ha lasciato la compagnia britannica.
Si tratta del secondo abbandono di team e progetto, dunque, dopo la medesima scelta presa dal creative director Stuart Black, cosa che ovviamente può sollevare alcuni interrogativi sullo stato di salute del gioco. Il CEO di Codemasters Rod Cousens tuttavia ha smentito che la questione possa in qualche modo influire sulla qualità di Bodycount, sebbene abbia sicuramente avuto dei riflessi sulle dinamiche dello sviluppo e sui tempi di lavorazione.
Sempre Eurogamer ha riferito di diversi problemi sorti durante la creazione del gioco, con alcune "fonti" non meglio identificate che l'hanno definito a tutti gli effetti un progetto problematico, ma Cousens ha voluto smentire con forza tutto questo. Certo, alcune misure sono state prese per evitare una deriva di Bodycount e assicurarne la qualità, ma "il gioco è grandioso", ha assicurato. Il titolo in questione si presenta come il successore spirituale dell'FPS Black, ed è costruito sul nuovo motore grafico di Codemasters "EGO". L'uscita prevista è stata spostata recentemente dalla primavera all'"estate 2011".