Non ci saremmo aspettati di dover citare un'esponente della politica italiana qui sulle pagine di Multiplayer.it, che invece si rende protagonista nella stesura di una delle notizie del sabato pomeriggio. Parliamo di Sonia Alfano, europarlamentare in carica nonché presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, la quale in una recente intervista - come riporta il portale CVG - si è detta assolutamente contraria a esperienze videoludiche come Mafia II, che riprenderebbero secondo il suo parere momenti di dolore ancora troppo intensi: "Non possiamo permettere che questo accada: le nostre ferite sono ancora troppo fresche", ha dichiarato la Alfano con una mozione al Parlamento Europeo riferendosi a Mafia II. Per chi non ne fosse a conoscenza, il padre di Sonia Alfano, Beppe Alfano, venne ucciso proprio dalla Mafia l'8 Gennaio del 1993, peraltro in un momento storico della politica italiana particolarmente caratterizzato da episodi di questo calibro. Un ban ipotetico che non vede d'accordo, come prevedibile, il publisher del titolo Take-Two interactive, che ha risposto - attraverso le parole del vicepresidente Alan Lewis - sottolineando come Mafia II racconti una complessa vicenda basata sul crimine organizzato in America per un soggetto che per decenni è stato utilizzato in premiate produzioni cinematografiche, televisive e letterarie tra cui "Il Padrino" o come "I Soprano". Dal canto suo la Alfano ha replicato dichiarando che questi tipi di giochi renderebbero una realtà drammatica come la Mafia al pari di un passatempo spensierato. Non ci sentiamo di schierarci, aggiungiamo, a voi la parola.
Mafia II: Sonia Alfano chiede il ban
Per motivi ben precisi...