Steve Perlman, CEO, fondatore e presidente di OnLive, ha dichiarato ai microfoni di PCR che ha intenzione di lavorare con Xbox 360 e PlayStation 3, sebbene il fatto che le console siano nate nel 2005 le renda inevitabilmente obsolete.
Come sappiamo, il servizio di cloud gaming offerto da OnLive partirà questo autunno nel Regno Unito dopo il debutto negli USA lo scorso anno. Si tratta di un sistema che funziona tramite una mini-console connessa alla TV e che effettua lo streaming di contenuti ludici calcolati da potenti server posti in giro per il mondo.
Quando gli è stato chiesto se OnLive riuscirà a dominare il settore del gaming, Perlman ha risposto: "Xbox 360 e PS3 possiedono un'architettura che risale al 2005, stanno diventando obsolete. Penso che presto ci sarà gente che dirà 'vorrei giocare con questo titolo, che però non può funzionare su una console', e sarà a quel punto che diventeremo davvero competitivi. Ad ogni modo, che sia il nostro sistema o un altro, è naturale un'evoluzione del gaming verso una nuova generazione."
"Penso che nei prossimi due anni vedremo un calo negli entusiasmi, perché le attuali piattaforme non sono abbastanza potenti. I publisher si sentono molto limitati per via di ciò che non possono fare con le console oggi sul mercato", ha continuato.
Benché la tecnologia di OnLive sia molto distante dal concetto di upgrade hardware per ottenere prestazioni migliori, Perlman è convinto di poter appassionare anche gli hardcore gamer possessori di PC, che a suo avviso accetteranno di buon grado di accedere ai contenuti su OnLive per via della loro superiorità in termini tecnici.
Fonte: PCR