Videogiochi e Vaticano hanno una cosa in comune. Iniziano entrambe con la "V". Non crediamo però ci sia un altro modo facile per collegare i due concetti, visto che in quanto sede della Chiesa Cattolica e popolato soprattutto da vecchi preti non diamo per scontato che sia un luogo denso di videogiocatori.
Eppure qualcuno c'è, almeno due persone nello specifico. Come facciamo ad averne la certezza? Grazie a Baldur's Gate 3.
Il commento di Larian Studios sulle copie vendute in Vaticano
Michael Douse - ovvero il capo della pubblicazione presso Larian Studios, autori di Baldur's Gate 3 - ha infatti svelato che ben due copie del gioco sono state vendute all'interno della Città del Vaticano, con una unità presente in una Lista dei desideri.
Il tweet qui sopra recita, per la precisione: "Abbiamo venduto 2 copie di Baldur's Gate 3 in Vaticano, con 1 wishlist", scrive Michael Douse. "Mi piace pensare che quest'ultimo sia solo il Papa che aspetta di avere un minuto libero. Vorrei poter vedere la loro lista di mod. Scommetto che è assolutamente pazzesca".
Ovviamente due copie e una singola presenza nella Lista dei desideri di Steam può sembrare un numero ridicolo, ma considerate che la popolazione di città del Vaticano, soprattutto se si escludono coloro che in realtà non risiedono in pianta stabile nella città, è di poche centinaia di persone, comprese le guardie svizzere.
Ora la domanda è se questi due giocatori hanno optato per il chierico e quale storia d'amore hanno scelto... chissà cosa penserebbe dell'orso il Papa.