Interessante articoletto di Kotaku che esprime un punto di vista piuttosto comune sulla questione map pack: ogni volta che una software house annuncia un map pack, gli utenti digrignano i denti e si lamentano, spesso anche in modo piuttosto acceso, dando vita a flame interminabili contro queste iniziative.
Tutto molto bello, peccato che poi gli stessi aprano i portafogli e comprino i map pack senza battere ciglio, anche quando hanno prezzi molto alti (come nel caso di quelli dei Call of Duty), rendendo di fatto profittevoli tali inziative.
Da cosa nasce questa amara constatazione? Dai dati rilasciati da Activision sulla vendita dei DLC di Black Ops, che parlano di ben 18 milioni di map pack venduti. In media, un utente del gioco ha speso 76$ su di esso.
Sono delle cifre impressionanti, che rendono bene la dimensione del business dietro la serie Call of Duty e che chiariscono senza ombra di dubbio perché, nonostante i piagnistei, i map pack continueranno a uscire anche in futuro e anche per altri giochi (scommettiamo su Battlefield 3?).
Fonte: Kotaku