Gli ultimi due post pubblicati da DICE sul blog ufficiale di Battlefield 3 forniscono una lista completa e numerosi dettagli sulle nove mappe che saranno disponibili nel gioco per le modalità multiplayer.
La prima mappa si chiama Operation Firestorm, supporta tutte le modalità multiplayer ed è ambientata nel deserto iraniano. Si tratta di uno degli scenari più ampi, che ben si accorda con l'uso dei veicoli ma che grazie alla presenza di insediamenti urbani fornisce anche gli elementi necessari per pianificare le azioni e mettersi al riparo in caso di guai.
Di tutt'altro genere risulta essere Operation Métro, anch'essa disponibile per tutte le modalità e ambientata nei tunnel di una metropolitana parigina. Si tratta della mappa mostrata all'E3 e presente nella Open Beta, fornisce tre differenti tipologie di location in un'unica soluzione e si presta dunque agli approcci più disparati.
Tehran Highway fornisce la classica azione urbana in multiplayer, che ci viene proposta in questo caso in notturna e ci permette di spostarci dalle vie della città alle colline antistanti, prestandosi dunque anche all'uso di veicoli.
Damavand Peak sposta lo scenario dai deserti alle montagne innevate, presentando dislivelli di straordinaria portata, inediti per la serie. Si tratta di una mappa da affrontare coraggiosamente, visto che per arrivare a valle bisogna scendere per cinquecento metri, e che ci mette a disposizione un numero maggiore di veicoli man mano che vi ci addentriamo.
Grand Bazaar, ambientata nel cuore di Teheran, è probabilmente lo scenario più "urbano" fra quelli disponibili per le modalità multiplayer. La città è in macerie per via degli scontri a fuoco ma ci sono comunque numerosi ripari, mentre l'azione in questo caso si svolge quasi sempre in maniera ravvicinata, con pochi fronzoli e l'uso prevalente di fucili a corto raggio.
Abbiamo poi l'ormai celebre Caspian Border, situata ai confini dell'Iran e disegnata specificatamente per l'uso dei veicoli, vista la sua enorme estensione e la natura prevalentemente pianeggiante. Non azzardatevi ad affrontarla a piedi, perché sarebbe davvero troppo difficile attraversarla in questo modo.
Per Seine Crossing si torna a Parigi, con la Senna nel mezzo a fare da spartiacque fra due porzioni di mappa caratterizzate da un'alternarsi di zone fitte e ampie, con edifici su cui è possibile appostarsi... almeno finché il nemico non deciderà di abbatterli.
Noshahr Canals è la classica mappa "industriale", si presta fondamentalmente a tutti gli approcci (a piedi, su veicoli terrestri e su veicoli acquatici), vanta un gran numero di edifici in cui ripararsi ma le sue dimensioni non molto ampie suggeriscono un'azione a corto raggio, con armi rapide e potenti.
Kharg Island è ambientata appunto nell'omonima isola iraniana e ci vede ancora una volta muoverci a bordo di barche per approcciare le location a terra. Le distanze sono relativamente ampie e ben si prestano all'uso di veicoli, in particolare la zona della spiaggia.
Ecco infine la lista completa delle mappe per le modalità multiplayer di Battlefield 3, con a fianco il relativo designer:
Caspian Border / Level Designer: Diego Jimenez
Damavand Peak / Level Designer: Niklas Astrand
Grand Bazaar / Level Designer: Niklas Astrand
Kharg Island / Level Designer: Inge Joran Holberg
Noshahr Canals / Level Designer: Niklas Astrand
Operation Firestorm / Level Designer: Inge Joran Holberg
Operation Métro / Level Designer: Inge Joran Holberg
Seine Crossing / Level Designer: Diego Jimenez
Tehran Highway / Level Designer: Niklas Astrand