Al governo tedesco piacerebbe che un giorno uscisse fuori un'opera della qualità di Baldur's Gate 3 da uno studio locale. A dirlo non è stato un funzionario qualsiasi ma Michael Kellner, Segretario di Stato Parlamentare presso il Ministero Federale dell'Economia e dell'Azione per il Clima della Germania, in occasione della consegna del premio di miglior gioco internazionale dato dalla nazione proprio a Baldur's Gate 3.
Una nazione che supporta lo sviluppo
Per capire questa dichiarazione bisogna fare un passo indietro e guardare come funzionano le cose da quelle parti a livello politico.
Per inciso, il governo tedesco supporta attivamente gli studi locali dandogli ingenti fondi pubblici dal 2020 e premiando le eccellenze con forti somme di denaro, intese come supporto e incoraggiamento per opere future, durante la cerimonia annuale dei German Computer Game Awards (Deutscher Computerspielpreis). Ad esempio Chained Echoes ricevette 100.000€ come miglior gioco di ruolo retrò nell'edizione 2023, mentre Everspace 2 ha avuto la stessa somma nell'edizione di quest'anno. Chiaramente entrambi i giochi sono stati sviluppati da studi che hanno sede in Germania. Proprio la premiazione di quest'anno è stata l'occasione per elogiare l'opera di Larian Studios, con sede in Belgio, dandogli il riconoscimento di miglior gioco internazionale, che non prevede però un premio in denaro, ma serve soprattutto come presa a modello.
Kellner vorrebbe un Baldur's Gate 3 perché sarebbe un forte segno d'espansione dell'industria locale: "Come governo federale, vogliamo dare un contributo importante al settore con il nostro nuovo fondo per i videogiochi. I fondi servono a fare in modo che un domani il miglior gioco internazionale venga sviluppato in Germania."