Black Widow, uno dei film dell'MCU pubblicato nel 2021, è stato rilasciato sia al cinema che su Disney+ in formato Accesso VIP (che richiede un esborso extra oltre all'abbonamento annuale). Il film è però stato piratato enormemente e, secondo un report di Deadline, questo ha causato il mancato guadagno di 600 milioni di dollari per Disney.
"Dopo Black Widow, è stato chiaro che il day-and-date porta a una caduta libera dei risultati del box office nel weekend successivo di un titolo del Marvel Cinematic Universe; il film di Scarlett Johansson ha affrontato il peggior calo del secondo weekend per un film Marvel distribuito da Disney, con una diminuzione del 68%", riporta Deadline, riferendosi agli 80 milioni di dollari di apertura che sono stati seguiti da un secondo weekend di 26,5 milioni di dollari.
In aggiunta a questo, "c'è il fatto che questi film vengono immediatamente piratati, con copie in 4K in diverse lingue diffuse in tutto il mondo", continua il rapporto di Deadline. "Alla fine di agosto, fonti informate ci hanno informato che Black Widow era stato piratato più di 20 milioni di volte. Si tratta di una perdita stimata di 600 milioni di dollari per Black Widow solo in entrate Disney+ PVOD".
Indipendentemente da questi non-guadagni di Disney, Black Widow ha contribuito al 30% del box office totale del 2021 dei film Marvel. Tra i cinque film del 2021 della Casa delle Idee, Black Widow è stato l'unico reso disponibile in Accesso VIP in contemporanea con la distribuzione nelle sale.
Intorno a Black Widow si era creato anche un piccolo caso mediatico: l'attrice protagonista, Scarlet Johansson, aveva fatto causa a Disney, per avere una parte dei guadagni dell'Accesso VIP. Il tutto si è risolto con un accordo.