Bloodborne PSX, come sostiene il nome, è un progetto che mostra come potrebbe apparire il celebre gioco di From Software su una PS1, o almeno queste sono le intenzioni Lilith Walther, autrice di questo interessante demake.
Con l'avanzare della tecnologia riemerge il fascino della grafica del passato e dopo aver visto il ritorno in forze del bitmap anni 80 e 90 in diverse salse, è arrivato il momento anche per il primo 3D degli anni 90, come dimostra la quantità di progetti ispirati a questo emersi in ambito indie e modder in questi anni.
Bloodborne PSX si propone dunque di esplorare una possibile versione di Bloodborne su PS1, o almeno su una tecnologia simile alla prima delle console Sony, costruito attraverso Unreal Engine. Non si tratta dunque di un gioco effettivamente sviluppato sull'hardware in questione, ma una sorta di rievocazione di quei tempi.
Come possiamo vedere dal video gameplay mostrato nel tweet qui sotto, gli scenari sono ancora a un livello molto embrionale e praticamente assenti, se non per qualche particolare, ma il protagonista è già ben costruito e animato, così come un rudimentale sistema di combattimento che sembra comunque piuttosto interessante.
Seguiremo dunque l'evolversi del progetto che sembra essere un bell'omaggio al celebre titolo souls-like da parte di From Software, in attesa di un possibile Bloodborne 2 di cui non ci sono ancora tracce in forma ufficiale.
Non è peraltro il primo demake di Bloodborne che abbiamo visto di recente, considerando l'approfondimento che abbiamo pubblicato su Yarntown, in questo caso in stile action RPG in 2D. Rimanendo in ambito PS1 e simili, ricordiamo anche il demake di The Last of Us 2 realizzato con Dreams.